ROMA – Entra, segna e prende pure un palo. C’è la firma di Zapata nel colpo esterno dell’Atalanta, che va a vincere 2-0 all’Olimpico contro la Roma di Fonseca e torna a prendersi i tre punti dopo il clamoroso pareggio in rimonta nell’ultima partita contro la Fiorentina. Il raddoppio è opera di De Roon al 90’. Straordinaria prestazione di Gollini: il portiere nerazzurro tiene a galla per ben due volte la sua squadra, murando nel primo tempo la conclusione di Dzeko e nella ripresa quella di Kalinic. Voto alto in pagella anche per Toloi per l’intervento difensivo che al 60’ nega un gol sicuro a Zaniolo. Il tour de force di Gasperini adesso prosegue con la trasferta di sabato sera con il Sassuolo e con l’impegno di Champions contro lo Shakhtar: bisognerà vendicare il 4-0 di Zagabria.
Gollini salva su Dzeko e Kalinic
Linee dell’Atalanta altissime e costante pressing per impedire la costruzione dei giallorossi: la strategia di Gasperini è chiara sin dall’inizio. All’Olimpico si vedono poche occasioni da gol, la prima – clamorosamente sciupata – è quella che capita sulla testa di Smalling sul calcio d’angolo di Kolarov: il difensore arrivato dal Manchester United, oggi all’esordio, manda clamorosamente a lato. Il vero momento chiave del primo tempo arriva poco dopo la mezz’ora ed è l’intervento miracoloso di Gollini, che blocca con la manona la conclusione a botta sicura sul secondo palo di Dzeko. L’asse Gomez–Ilicic è sempre caldo: dal destro dello sloveno (non il suo piede) nasce la maggiore chance della squadra nerazzurra che nella ripresa torna in campo con ancora più aggressività. La Roma, che nel frattempo rimpiazza Spinazzola con Juan Jesus per problemi fisici, si rifà sotto con la super accelerazione di Zaniolo (assist stupendo per Pellegrini!) che Toloi salva da un gol sicuro. I frutti della crescita atalantina si concretizzano al 71’ con l’1-0 firmato dal neoentrato Zapata, bravissimo a capitalizzare il suggerimento di Freuler, poi è ancora Gollini – stavolta su Kalinic – a salvare il risultato. Nel finale il palo di Zapata e il raddoppio di De Roon al 90’ che insacca a porta vuota sugli sviluppi di un calcio piazzato.