PESCARA – Il Crotone vince e convince. I ragazzi di Stroppa superano agevolmente il Pescara all’Adriatico con un secco 3-0. Hamed Benali assoluto protagonista con una doppietta: il centrocampista realizza il vantaggio nel primo tempo con un destro a incrociare, poi replica nella ripresa con una deviazione di testa. Crociata, a 5′ dal termine, chiude i conti. I rossoblù di Stroppa si portano momentaneamente al secondo posto in classifica con 11 punti. Secondo ko consecutivo per il Pescara, che resta fermo a 7 punti e incassa i fischi dell’Adriatico.
Benali firma il vantaggio, Machin ci prova
Partita subito vivace quella dell’Adriatico, già al 6′ arriva la prima occasione della gara. E’ il Crotone a farsi vivo con la conclusione da fuori di Messias, Fiorillo fa buona guardia. 2′ più tardi i calabresi replicano: ancora Messias dalla distanza, Fiorillo stavolta respinge male, ma Simy si addormenta a due passi dalla porta facendosi rimontare e murare in angolo da un provvidenziale intervento di Bettella. Al 12′ il lampo del Pescara con una palla illuminante di Machin per Maniero, il tiro dell’attaccante viene respinto da Cordaz e sulla ribattuta si fionda Galano che mette in rete. Nessuna esultanza, perchè la bandierina del guardalinee è alzata: fuorigioco. Tanto tuonò che piovve, e alla fine il Crotone trova il meritato vantaggio. E’ il 18′ quando Benali riceve in area dalla sponda di Simy, scarta due avversari e incrocia all’angolino basso per lo 0-1. Il Pescara non dà segni di vita e i calabresi, con uno splendido uno-due tra Messias e Benali, vanno vicinissimi al raddoppio: Fiorillo dice di no. Gli abruzzesi si svegliano con una sventola da fuori di Kastanos su cui Cordaz si distende e mette in angolo. L’ultima occasione del primo tempo è per i padroni di casa: Machin, il migliore dei suoi, centra l’incrocio dei pali con un bel tiro a giro dai 25 metri.
Ancora Benali, Crociata firma il tris
Nella ripresa Zauri gioca la carta Di Grazia, che prende il posto di Galano. E il Pescara va vicino al pareggio poco dopo: uscita sconsiderata di Cordaz, Cisco prova la conclusione da fuori, troppo debole e facile preda di Marrone, che allontana. Al 54′ il raddoppio del Crotone. Sull’angolo battuto da Barberis, Benali sorprende Zappa e devia in rete di testa, 0-2. Lo stesso (doppio) marcatore viene sostituito al 60′ da Mustacchio, ricevendo gli applausi anche dal suo ex pubblico. Al 68′ tentativo di Machin, lesto a sfruttare l’incertezza aerea di Mazzotta a centro area: tiro alto sopra la traversa. Al 76′ gran tiro dal limite di Crociata, destro alto di pochissimo sulla traversa. 2′ più tardi il Pescara risponde con la conclusione di Mazza, ma Cordaz si fa trovare pronto nella respinta. All’85’ il Crotone chiude la partita. Contropiede orchestrato da Maxi Lopez e Messias con il brasiliano che serve Crociata sul filo del fuorigioco. Il suo tiro viene respinto da Fiorillo, ma la palla torna a Crociata che scarica in rete per lo 0-3. Vittoria schiacciante per i calabresi. Zauri e il Pescara, invece, si prendono i fischi dell’Adriatico.