Qualcosa non quadra nella fase difensiva del Sassuolo. Al netto della forza dell’Atalanta, per la seconda volta la squadra emiliana subisce quattro gol in un tempo. Quanto basta per irritare e non poco De Zerbi che ha intrattenuto a lungo i neroverdi nello spogliatoio. Del resto il tecnico era stato chiaro. Avrebbe cambiato modulo e ridotto il numero delle punte in campo qualora si fossero registrati nuovi rovesci.
AMAREZZA – Le quattro sberle in 45′, per giunta reiterate dopo la trasferta dell’Olimpico di qualche settimana fa, non è evidentemente andata giù all’allenatore che si è fatto attendere parecchio. Segno, evidentemente, che più di qualcosa non è andato per il verso giusto come commenta il tecnico a Sky. “Non c’è solo una giustificazione. Un primo tempo brutto. Questa squadra fatica a reagire quando qualcosa non va. Abbiamo subito gol stupidi. Nella difficoltà facciamo fatica, è un problema che già conoscevamo. Devo risolverlo. La responsabilità di questa fragilità è mia”.
RESPONSABILITÀ – Eppure contro la Spal era andata tutto molto bene. E anche con il Parma la sconfitta è arrivata di misura dopo una sfida tutto sommato equilibrata. Tuttavia la sensazione è che la squadra non sia all’altezza della media alta classifica considerando le pesantissime debacle contro Roma e Atalanta. “Ho sempre parlato di mentalità. Abbiamo vinto con la Spal. Quando andiamo in difficoltà non reagiamo come una squadra di calcio. Questa squadra la sento comunque mia al 100% e mi prendo la responsabilità di quanto sta succedendo. Intervenire dal punto di vista psicologico è la cosa più complicata. Il calcio è bello perché c’è sempre una partita successiva”