Messi sì o Messi no? Questo il dilemma che ha tenuto con il fiato sospeso tutti i tifosi del Barcellona e, probabilmente, anche Valverde. Alla fine l’argentino è sceso in campo ed è stato fondamentale per la rimonta sull’Inter. Ma i due gol portano il nome di Luis Suarez, che ha condotto i blaugrana verso i primi tre punti di questa Champions dopo il pareggio di Dortmund e un primo tempo di grande sofferenza con i nerazzurri: “Credo sia stato un risultato meritato, anche se Conte dirà il contrario – ha detto con il sorriso l’allenatore dei catalani nel post gara a Sky Sport – il primo tempo è stato molto difficile, ma nella ripresa siamo usciti da grande squadra”. Insomma, gara dai due volti per il Barcellona, quanto basta però per raccogliere un successo importantissimo in ottica ottavi di finale. Ma la serata del Camp nou non è stata delle più facili, anzi: “Loro sono un top club, hanno vinto tutte le prime sei giornate in Serie A. Nella ripresa, però, il nostro gioco è diventato più veloce e la partita è cambiata. Messi? E’ unico, abbiamo sempre bisogno di lui. Deve recuperare la forma fisica. E’ un giocatore importante e si è visto sul secondo gol con l’assist per Suarez”.
Suarez: “Vittoria preziosa”
Già, Suarez. L’uomo che l’ha decisa: “E’ una vittoria preziosa, ottenuta contro una diretta concorrente – ha spiegato dopo la partita – l’Inter nei primi 45′ ha approfittato degli spazi che gli abbiamo concesso grazie alla rapidità dei loro giocatori. Nella ripresa abbiamo reagito, correggendo gli errori del primo tempo. Abbiamo avuto pazienza e questo è stato importante, ci ha permesso di creare numerose occasioni. Dobbiamo essere consapevoli che siamo la squadra da battere: questa deve essere la nostra mentalità in Champions”.
Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml