Una carriera che sembrava destinata a decollare: prima il Real Madrid con cui ha vinto, tra le altre cose, anche due Champions League, poi il passaggio al Paris Saint-Germain per 25 milioni di euro nell’estate dal 2016. Jesé Rodriguez, però, non ha rispettato le attese di inizio carriera, anche per via del brutto infortunio al legamento crociato del ginocchio subito nel 2014. Tanto che la sua sembra ormai essere una parola discendente, nonostante la carta d’identità reciti 1993 alla voce da di nascita. Le fallimentari esperienze, sempre in prestito, prima al Las Palmas, poi allo Stoke City e al Betis prima dell’ultima occasione per il rilancio, rappresentata dal trasferimento allo Sporting Clube de Portugal nell’ultimo calciomercato. Anche in Portogallo però le cose non vanno per nulla bene, anzi… Secondo quanto scrive As, infatti, la società portoghese ha comunicato di voler far rientrare il giocatore al Psg già a gennaio, visto che l’esterno offensivo non rientra nei piani di Silas, allenatore dello Sporting.
I numeri di un fallimento
Jesé Rodriguez è arrivato allo Sporting in prestito con diritto di riscatto dal Psg lo scorso 2 settembre, due giorni dopo aver preso parte (seppur entrando solo a un minuto dalla fine) al successo dei francesi contro il Metz in Ligue 1. Tre presenze in campionato e una in coppa di Portogallo con lo Sporting, poi il cambio di allenatore e per Jesé niente più campo, tanto che l’opzione di un riscatto da parte del club portoghese è da scartare. Se Jesé dovesse rientrare al Psg a gennaio non potrebbe inoltre lasciare nuovamente la società francese – dove difficilmente troverebbe spazio – in prestito avendo già giocato con due club in questa stagione. Un motivo in più per cercare di fare cambiare idea allo Sporting.