DORTMUND (Germania) – Finisce l’amichevole di lusso del Signal Iduna Park di Dortmund tra la Germania e l’Argentina: partita a metà, con dominio tedesco nella prima frazione ed un doppio vantaggio maturato grazie alle reti di Gnabry (16′) ed Havertz (22′) più la traversa di Marcel Halstenberg, ed Albiceleste che si vede solo col palo del fantasista dell’Udinese Rodrigo De Paul, dopo un’azione tutta “italiana” con e Lautaro Martinez. Nella ripresa, dopo il tris fallito (55′) da Emre Can (a tutta velocità, non riesce a scavalcare Marchesin con la punta), la situazione si capovolge, con l’Argentina che accorcia al 66′ con Alario (entrato da 4′ al posto della Joya), il quale ricama poi per il pareggio di Ocampos (85′).
Germania-Argentina: Emre Can lotta, Dybala a intermittenza
Una Germania stupenda per 60′, totale padrona del campo, capace di tramortire l’avversario con un uno-due in poco più di 20 minuti e fin troppo generosa in molteplici situazioni, si ritrova improvvisamente con troppo poco fiato per affrontare l’ultima mezz’ora. Dybala, protagonista nelle (pochissime) azioni argentine (su tutte il palo De Paul dopo una splendida combinazione tutta di prima con la Joya e Lautaro Martinez), “si perde” il meglio. Richiamato in panchina da Scaloni al 62′, vede esultare il suo sostituto, Alario, dopo appena 4 minuti dal suo ingresso in campo. L’attaccante del Bayer Leverkusen (avversario della Juve in Champions) sfiora il 2-2, poi lo regala ad Ocampos (85′). Nell’Argentina in campo anche l’interista Lautaro Martinez (90′), l’udinese De Paul (90′), l’ex romanista Paredes (90′) e l’ex juventino Pereyra (76′). Una buona notizia per Sarri: nella Germania brilla Emre Can, vicinissimo al 3-1. Decima rete in 11 presenze in Nazionale per Gnabry.
