. esprime in maniera ferma la sua posizione in merito al futuro dello stadio Meazza, al centro di molte voci in questi giorni, data la decisione di Inter e Milan di costruire un nuovo impianto. Intervenuto ai microfoni di TMW Radio, l’ex attaccante nerazzurro ha dichiarato:
SAN SIRO – “Sono anche per le cose moderne. San Siro è uno stadio vecchio, Inter e Milan vogliono uno stadio nuovo. Ma che lo facessero, ma guai a toccare San Siro. Abbattendo lo stadio, abbattono la gente. E’ come mandare giù La Scala. La storia non si tocca. Sono d’accordo nel ristrutturare il Meazza, si può fare. Bisogna rimetterlo a posto, questo è sicuro, ma non vedo il disastro che vedono altri. Altrimenti serve un altro stadio ma senza toccare quello esistente“.
INTER – “La Juve è più avanti come progetto, lo dimostrano gli scudetti vinti. L’Inter aveva Icardi, Perisic, Nainggolan, ma sappiamo che si è dovuto mollare questo progetto. Ora ne è nato un altro, serio, che pensavo avesse bisogno di più tempo. C’è Conte, è tornato Oriali. Il gap si è accorciato, ci sta a perdere contro la Juve. Ha delle carte che può giocarsi, è di sicuro la rivale di Juve e Napoli“.
(Fonte: TMW Radio)