NAPOLI – I miracoli di Meret e le zampate di Milik. Il Napoli torna a prendersi i tre punti battendo al San Paolo per 2-0 il Verona grazie alla doppietta dell’attaccante polacco, che mette così in cassaforte i primi due gol stagionali e risponde alle critiche di una spiccata incisività sotto porta mostrata nelle ultime uscite. Per Ancelotti, che “regala” un solo quarto d’ora a Mertens, è il modo migliore per prepararsi alla trasferta di Champions contro il Salisburgo in programma mercoledì: l’attaccante belga va comunque a un passo dal record di Maradona, a fermarlo è soltanto il palo al minuto 83.
Meret straordinario
Copione capovolto al San Paolo: il buon avvio di gara del Napoli viene prontamente ribaltato dalle ottime iniziative di un Verona per nulla intimidito, che ringrazia la creatività di Miguel Veloso e le accelerate sulla fascia di Lazovic. Al 18’ c’è bisogno di un miracoloso Meret per evitare l’1-0 della squadra di Juric: il portierino (ma solo per una questione anagrafica) mura per ben tre volte le altrettante occasioni dell’Hellas, l’ultima delle quali capitata sui piedi di Stepinski. Ancelotti, che premia Younes mandandolo in campo dall’inizio e inverte la corsia di Di Lorenzo, continua a sgolarsi in panchina chiedendo ai suoi ragazzi un maggiore giro palla. La situazione si fa più ‘azzurra’ quando al 37’ il mancino di Fabian Ruiz pesca Milik in area per il vantaggio dei padroni di casa.
Milik firma la doppietta
L’obiettivo del Napoli è sbrigare la pratica nel minor tempo possibile. E se Fabian Ruiz e Younes non riescono nell’intento, Milik si slega dal contesto andando a prendersi la doppietta personale al 67’ con la deviazione vincente sul bel calcio di punizione di Insigne sul primo palo. Il Verona tenta di rientrare in partita con il colpo di testa di Kumbulla, poi al 76’ arriva il momento di Mertens che rimpiazza il capitano azzurro e va subito a un passo dal gol che gli permetterebbe di raggiungere Maradona: colpo di testa di Llorente, ribattuta di Silvestri e palo clamoroso del belga. Tutino spreca poco prima del recupero e la squadra di Ancelotti torna a prendersi i tre punti dopo lo stop contro il Torino di due settimane fa.