MILANO – Pioli trova il pareggio all’esordio sulla panchina del diavolo. A San Siro, nel posticipo dell’ottava giornata di , il Milan si fa raggiungere nel recupero dal Lecce. I rossoneri, che dominano per lunghi tratti, sciupando molto nel primo tempo, inciampano contro la squadra di Liverani, iniziando con un punto il nuovo ciclo post Giampaolo. I pugliesi regalano completamente la prima frazione agli avversari, ma con Babacar, lesto a ribadire in rete la parata di Donnarumma sul suo calcio di rigore, e un grande gol di Calderoni nel recupero, evitano la sconfitta al Meazza.
Milan-Lecce 2-2, Donnarumma para un rigore
Partono fortissimo i padroni di casa. Leao sciupa due nitide occasioni al 2′ e al 3′, ma il dominio viene sugellato al 20′ da un ispirato Calhanoglu. Destro sul primo palo del turco, sul quale Gabriel non è preciso, e vantaggio rossonero. Continua il forcing della squadra di Pioli che sfiora il raddoppio con il solito sinistro di Suso e Theo Hernandez. Nella ripresa è ancora il Milan a prendersi la scena, ma un’ingenuità di Conti al 62′ regala a Babacar l’occasione per sistemare il risultato. Dal dischetto l’attaccante giallorosso si fa ipnotizzare da Donnarumma che respinge, sfortunatamente, sui piedi dell’ex Sassuolo, bravo a ribadire subito in rete. Entrano Piatek e Rebic per dare la scossa e all’81’, grazie ad un altra super giocata del numero 10 milanista, il “pistolero” ritorna al gol su azione riportando avanti i suoi. I 6 minuti di recupero sembrano il preludio alla festa del nuovo corso milanista, ma al 92′ Calderoni pesca il jolly con un destro dal limite dell’area che fissa il risultato sul 2-2.