BRESCIA – Un gol di Ayé annullato dal Var a inizio partita e il grave infortunio di Dessena per un brutto fallo di Pulgar. Il Brescia impone lo 0-0 casalingo alla Fiorentina di Montella che si ferma così dopo le tre vittorie di fila: nella ripresa lo sfortunato centrocampista è stato costretto ad abbandonare il campo in barella tra le lacrime per un’entrataccia del cileno direttamente sulla caviglia. Balotelli lo rincuora, lo stadio lo applaude. Il numero 45 in campo a inizio ripresa, Ribery e Chiesa non incidono come nelle altre giornate. La viola adesso sarà attesa dall’impegno contro la Lazio di Inzaghi mentre la squadra di Corini sabato andrà a sfidare il Genoa del nuovo allenatore Thiago Motta.
Grave infortunio per Dessena
L’inizio scoppiettante del match del Rigamonti ha un protagonista, il Var. Il Brescia passa in vantaggio al 4’ con Ayé ma il gol è annullato da Calvarese dopo il consulto delle immagini per un tocco di mano di Tonali, abilissimo – al netto dell’infrazione – nel tentativo di superare Pulgar. La Fiorentina, stasera in maglia rossa, si vede nelle conclusioni di Castrovilli e Lirola ma Joronen in entrambe le occasioni fa buona guardia. Il primo tempo scivola via in un sostanziale equilibrio, con un Balotelli che osserva dalla panchina un po’ malconcio per un problema al ginocchio e un Badelj che si lascia andare a un timido mancino su assist di Chiesa. Il momento di SuperMario arriva a inizio ripresa: il numero 45 sostituisce a sorpresa Donnarumma e non Ayé. Al 54’ grave infortunio per Dessena: Pulgar, che si becca il giallo, va sulla caviglia del centrocampista costringendolo a uscire in barella tra le lacrime e gli applausi di tutto lo stadio. I pericoli più grandi capitano sulle teste di Balotelli (65’) e Pezzella (81’), la squadra viola cresce con il passare dei minuti ma non riesce a sfondare il muro dei padroni di casa. Clamorosa l’ultima palla gol con Vlahovic che intercetta senza volerlo il possibile vantaggio di Castrovilli.