“Solidarietà e vicinanza alla famiglia Astori”. Questa la motivazione con cui la Fiorentina si costituisce persona offesa, e non parte civile, nel processo intentato al dottor Galanti per la morte di Davide Astori avvenuta il 4 marzo del 2018. Uno sciopero degli avvocati – troviamo sulle colonne de La Nazione – ha fatto slittare l’udienza al 5 dicembre.
La scelta del rito, ipotizza il quotidiano, potrebbe ricadere sul giudizio abbreviato, ma la decisione non è presa: elemento, questo, che congela la presenza in aula del responsabile civile, l’azienda di Careggi.
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