Il commento di Marcello Lippi.
Alcuni giorni fa Lippi si è dimesso a sorpresa dal ruolo di ct della Cina, e per il momento non sembra essere in cerca di una nuova avventura lavorativa. L’ex commissario tecnico dell’Italia era presente all’evento “Premio Viareggio Sport Gherardo Gioè“, e per l’occasione ha affermato di non voler allenare in futuro un club.
Queste le sue dichiarazioni: “Non ho nessuna voglia di tornare in panchina di un club, non lo farò mai più. Per di più in Italia“.
In seguito, sulla lotta scudetto tra Juventus e Inter, che continuano a darsi battaglia a distanza e a contendersi il primo posto in classifica: “Vedo il solito campionato, qualcuno prova a contrastare la Juventus e l’Inter ci sta riuscendo. La Juve non mi sembra giri al massimo, eppure non ha perso neanche una partita“.
Sui giovani italiani e l’Italia di Mancini: “I tantissimi giovani emersi sono la nota positiva. Qualcuno imputava i pochi giovani forti ai troppi stranieri, ma ora la percentuale di stranieri è altissima e Mancini sta invece raccogliendo quanto seminato. L’ha fatto benissimo: dieci vittorie su dieci, una squadra che gioca bene… Castrovilli? Tra i giocatori che mi piacciono di più. Pochi anni fa giocava in B ed oggi ha la percentuale migliore di dribbling in tutta la Serie A“.
Infine un commento sulla Fiorentina, che sotto la guida di Vincenzo Montella e grazie alla presenza di Ribery, è attualmente una delle grandi sorprese del campionato: “Montella? Lavora con impegno ed entusiasmo, ci sono tante novità. Ha avuto problemi con la squalifica di Ribery, ma mi sembra che dopo un inizio infelice avesse sistemato le cose, poi è arrivata la scoppola di Cagliari… Ma ci può stare, è tra le squadre più in forma del campionato“.