TORINO – Una freccia in più sulle corsie esterne. Non che prima non fosse a disposizione – ha saltato solamente tre gare a inizio ottobre per un problema al bicipite femorale -, ma il Danilo rientrato alla Continassa dalla sosta per le Nazionali è tirato a lucido e carico di entusiasmo. Merito del doppio impegno con il Brasile, casacca ritrovata dopo essere stato escluso dalla Coppa America andata in scena la scorsa estate: contro Argentina e Corea del Sud l’esterno della Juventus ha sommato la bellezza di 180 minuti, trovando nella seconda sfida la prima rete in verdeoro dopo 24 presenze. E ora, sulle ali dell’entusiasmo, punta con decisione la difficile trasferta di domani a Bergamo.
Atalanta-Juve, la formazione di Sarri
Maurizio Sarri gli ha sporto una sola maglia da titolare nelle ultime sette gare di campionato – nel frattempo si è però messo in mostra come uno dei protagonisti dei tre punti di Mosca che hanno già garantito ai bianconeri il pass per gli ottavi di Champions –, ma contro l’Atalanta tutto lascia pensare che possa toccare nuovamente a lui. A destra o, all’occorrenza, anche sulla fascia opposta. Perché Alex Sandro pure ieri si è limitato a delle terapie con l’obiettivo di tornare tra i convocati per l’Atletico Madrid, perché Juan Cuadrado soltanto ieri pomeriggio è rientrato alla Continassa dalla trasferta intercontinentale con la sua Colombia.