TORINO – Sotto gli occhi dei giornalisti e delle telecamere, che possono seguire i primi quindici minuti di allenamento alla vigilia della partita di Champions, Maurizio Sarri e Cristiano Ronaldo si sono parlati a lungo ieri in mezzo al campo, alla Continassa, prima dell’inizio dei lavori. E dalla gestualità del tecnico bianconero, non si è trattato di un chiarimento in merito alla sostituzione di CR7 con il Milan. L’episodio è ormai superato e sepolto, come lo stesso Sarri ha ribadito in conferenza stampa. «Il mio rapporto con i giocatori è buono, poi se uno si arrabbia per una sostituzione è positivo, soprattutto se ha vinto tutto e dimostra così di avere ancora grandi motivazioni. Mi sta benissimo, ormai è 25 anni che vedo uscire giocatori incazzati per le sostituzioni, quindi non mi fa né caldo né freddo».
Semmai Sarri si è informato sulle condizioni di Cristiano: il fuoriclasse portoghese sta pian piano risolvendo il fastidio al ginocchio che lo ha limitato nell’ultimo mese. Al suo rientro dalla Nazionale ha concordato con lo staff tecnico bianconero un programma di riatletizzazione per superare il fastidio fisico, che lo sta condizionando anche mentalmente. E se Sarri ha ancora tentennato, sempre in conferenza, sulla presenza in campo stasera di CR7 («Domenica Cristiano si è allenato in gruppo, questo è un segnale positivo. Aspettiamo gli ultimi due allenamenti per valutare»), è stato lo stesso penta Pallone d’Oro ha spazzare ogni dubbio e ufficializzare il suo ritorno: «I’m back» ha scritto sui social accompagnando il messaggio con una serie di scatti sorridente durante l’allenamento, dove è apparso tra i più pimpanti.