Parola a Blerim Dzemaili.
L’esperto centrocampista del Bologna, che fin qui ha collezionato undici presenze in campionato e messo a segno un gol, è stato intervistato dal ‘Corriere della Sera’: oggetto di discussione, il rapporto tra i rossoblu e Sinisa Mihajlovic, che nella giornata di ieri, presso la sala stampa dello Stadio “Renato Dall’Ara”, è tornato a parlare della sua malattia affiancato dai medici che lo hanno curato in questi mesi, raccontando con sincerità i momenti più duri.
Dalla scorsa estate, il coach originario di Vukovar sta lottando contro la leucemia. “La scorsa estate, da un giorno all’altro, ci siamo ritrovati senza il nostro condottiero: è stato uno shock – ha dichiarato il calciatore ex Napoli -. Adesso ritorna al momento giusto, ci è mancato molto. E’ stato in contatto con noi per quanto possibile, io l’ho sentito diverse volte: si parlava della squadra e non di altro. Lavorare gli ha fatto bene, riusciva a distrarsi. Appena usciva dall’ospedale veniva da noi a Casteldebole. Le tre settimane senza sentirlo dopo il trapianto sono state le più dure. In certe partite la sua voce avrebbe cambiato il risultato. Sapevamo però che la cura andava bene ed è infatti è tornato: noi abbiamo bisogno di lui”.