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Torino, Zaza vicino all'addio: il Sassuolo lo rivuole

TORINO – Genova ha portato alla luce la verità. Tra . Non c’è mai stato feeling tra i due, ma le ultime vicende hanno confermato che si è andati oltre la normale convivenza. Inutile girarci attorno, la decisione di Walter Mazzarri di non inserirlo a Marassi neppure a partita in corso nonostante l’assenza di Andrea Belotti ha parecchi significati. Non soltanto non ha scelto Zaza, ma pur di non schierarlo ha addirittura cambiato sistema optando per un senza una punte. Piccola nostra considerazione: se tra i due è successo qualcosa di irrimediabile, perché non puntare su Millico?

Il messaggio di Mazzarri: “Gioca solo chi è utile alla squadra”

Ma torniamo a Zaza e riavvolgiamo il nastro. Il messaggio lanciato da Mazzarri in conferenza stampa subito dopo il successo di Marassi è chiaro. «Visto il momento della squadra ho deciso così. Non siamo partiti come l’anno scorso, quando si fece molto meglio. In questi casi l’allenatore deve compiere scelte anche forti: chi si allena meglio e chi è più utile alla squadra gioca. Bisogna ritornare a essere umili, queste sono le fondamenta per mettere in difficoltà tutti». Frasi forti e sferzanti. Che non lasciano dubbi: l’esperienza di Zaza al Toro, nonostante i 14 milioni sborsati da Cairo lo scorso anno per acquistarlo, è finita.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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