CAGLIARI – Pazzo monday night: la spunta il Cagliari 4-3 su una Sampdoria che era andata avanti per prima di due lunghezze; dopo aver accorciato con Nainggolan, Quagliarella aveva allungato nuovamente, ma immediatamente dopo Joao Pedro ha tirato fuori una doppietta dal cilindro. In pieno recupero l’ultimo sussulto, con il colpo di testa del neoentrato Cerri che porta i tre punti nelle casse rossoblù. Cagliari che torna quarto agganciando la Roma.
La partita
Maran, con la squalifica di Olsen e l’infortunio di Cragno, si affida a Rafael tra i pali. Nainggolan (premiato prima del fischio d’inizio come miglior giocatore di novembre) dietro alle punte Simeone-Joao Pedro. Per Ranieri, Thorsby preferito a Murillo, sulla destra,; in avanti Quagliarella e Gabbiadini . Il Cagliari parte subito forte: immediato un tentativo, al 2′, con Joao Pedro che tenta una conclusione a girare che termina alta con Audero che controlla la palla sfilare sul fondo. All’8′ a provarci è Faragò, che da fuori area prova la gran botta, Audero si distende e ne devia la traiettoria in calcio d’angolo. Al 16′ ci prova Nainggolan con una potente conclusione dalla distanza, Ferrari respinge con la testa e rimane a terra dolorante, ma non è nulla di grave. Joao Pedro, al termine di un’azione tutta di prima del Cagliari, torna a provarci al 22′ lavorando bene un pallone spalle alla porta nel traffico dell’area per poi provare a concludere a rete girandosi in scivolata, facile per Audero la presa. Ancora Cagliari a provarci al 26′ con un ottimo cross che parte dal mancino di Pellegrini sul quale Joao Pedro prova la girata di testa, ma non riesce a inquadrare la porta avversaria. La squadra di Maran prova a spingere e un paio di minuti dopo Cigarini taglia l’area avversaria con un pallone interessante sul quale Faragò, sul secondo palo, non arriva.
La Samp aumenta l’intensità e sblocca
Il Cagliari lavora sull’intensità pressando i portatori di palla della Sampdoria che ci prova con qualche calcio piazzato e al 34′ sfodera la perla di Quagliarella che, su un cross di Viera ci prova con una spettacolare rovesciata acrobatica sulla quale è pronto Rafael ad alzare sopra la traversa. La Samp, che in questa fase aumenta d’intensità, torna a provarci con Ramirez, ma il vantaggio blucerchiato arriva al 38′: Pellegrini, sul colpo di tacco di Gabbiadini scivola in area ed è inevitabile l’impatto con lo stesso Gabbiadini, è calcio di rigore. Lo trasforma Quagliarella con una botta che si insacca alla destra di Rafael, 0-1. Nel finale ci prova Nainggolan con una conclusione potente che viene deviata da Murru e termina tra le braccia di Audero senza difficoltà.
La ripresa
Ad inizio ripresa, il Cagliari torna a spingere: Quagliarella al 7′ serve Gaston Ramirez che, dopo essere partito millimetricamente sul filo dell’offside, defilato sulla sinistra, scaglia di potenza al sette opposto 0-2. Nainggolan cerca di riaprirla direttamente su calcio di punizione, con una conclusione a girare sulla quale Audero non rischia la presa, respingendo con i pugni. Con i rossoblù in avanti, gli spazi si aprono per le ripartenze della Sampdoria: annullato al 17′ il tris di Gabbiadini servito da Ramirez, per offside. Al 21′ stop e tiro di Gabbiadini, di poco a lato.
Quattro gol in 7′
A riaprire il match ci pensa Nainggolan, che al 24′ rientra sul piede destro e lascia partire una conclusione in diagonale che non lascia scampo ad Audero, 1.-2 Ma per il Cagliari non c’è praticamente nemmeno il tempo di esultare, visto che al minuto successivo Quagliarella, con uno splendido sinistro al volo su cross di Gabbiadini piega le mani di Rafael sul primo palo, 1-3. Ma la gara non si spegne, anzi: a salire in cattedra stavolta è Joao Pedro che al 29′ devia di tacco in rete un cross di Pellegrini e al 31′ pareggia i conti sull’assist morbido di Nainggolan. Maran però al 93′ si gioca la carta Cerri che al 96′ lo ripaga con il colpo di testa vincente sul cross di Pellegrini, 4-3,