TORINO – Il derby d’Italia che si sta giocando sottotraccia sul mercato è acceso almeno quanto quello sul campo. È sempre -Inter, soprattutto per i talenti italiani. Quello che era il punto di forza dei bianconeri dell’era Marotta- adesso è il principale motivo di sfida tra i due ex colleghi. Dopo la doppietta Sensi-Barella, Marotta vuole continuare a tingere d’azzurro l’Inter del futuro. Mentre Paratici ha la necessità di rinfrescare il blocco tricolore della Juventus. Oltre che per Federico Chiesa, Juventus e Inter stanno duellando a colpi di telefonate e incontri segreti con Massimo Cellino per il gioiellino del Brescia . L’amministratore delegato nerazzurro vanta un’amicizia di vecchia data con l’intraprendente presidente bresciano: i contatti sono costanti e il feeling è notevole. Paratici, però, viene segnalato molto attivo: dopo il tentativo fallito sul nascere in estate e il sondaggio di inizio stagione, recentemente il ds bianconero ha cambiato marcia per il 19enne centrocampista già nel giro dell’Italia di Roberto Mancini.
Asta Juve-Inter per Tonali
A gennaio la Juventus proverà ad assicurarsi Tonali sfruttando il fatto che l’Inter, orientata a regalare rinforzi ad Antonio Conte per l’immediato, probabilmente avrà altre priorità. Il progetto dei bianconeri è quello di tentare Cellino con una offerta importante: un mix di contanti e giovani graditi al presidente del Brescia, ovviamente lasciando il gioiellino ai lombardi fino al termine della stagione. Cellino è un abile mercante: in estate ha resistito a corteggiamenti importanti, Psg in primis, e in inverno potrebbe replicare, magari confidando in una vera e propria asta estiva tra Juventus e Inter. Può succedere di tutto e non vanno esclusi inserimenti esteri. Però, secondo i ben informati, la priorità di Tonali è quella di privilegiare la serie A. E più volte lo stesso Cellino ha ribadito che preferirebbe cedere il suo pupillo a un club italiano per non impoverire il campionato.