GENOVA – Successo esterno del Parma nel posticipo delle 18 della 15esima giornata di Serie A. I ducali si sono imposti per 1-0 in casa della Sampdoria. Decisiva la rete di Kucka al 21′. I blucerchiati hanno fallito un calcio di rigore con Quagliarella al 77′. La squadra di Ranieri incassa il secondo ko consecutivo e resta ferma a 12 punti, gli emiliani agganciano il Napoli a quota 21.
Kucka sblocca l’incontro
Ranieri si affida in attacco alla coppia Quagliarella-Gabbiadini con Ramirez a supporto sulla trequarti. D’Aversa, invece, punta sul tridente composto da Kulusevski, Cornelius e Gervinho. La prima vera occasione da gol della partita arriva al 16′ minuto di gioco, con il Parma che sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Kucka su cross di Gagliolo. Dopo cinque minuti, però, lo sloveno riesce a sbloccare il risultato con lo stacco di testa vincente su calcio d’angolo battuto da Hernani. La reazione della Sampdoria è immediata: ci prova prima Gabbiadini con un tiro dal limite dell’area e poi Colley su azione di corner. Dopo la prima ammonizione dell’incontro con il cartellino giallo per Cornelius, al 39′ la formazione di Ranieri ha l’occasione per il pareggio con la chance per Murru che non trova la porta in diagonale e spreca. Il Parma si fa vedere in avanti in contropiede ma la Sampdoria va ancora ad un passo dal pari: Sepe è decisivo ad un minuto dall’intervallo con l’intervento su Vieira. Il Parma è avanti 1-0 a fine primo tempo.
Sepe para il rigore a Quagliarella, Sampdoria ko
La ripresa inzia con Brugman in campo al posto dell’infortunato Kucka e il cartellino giallo per Vieira per un fallo tattico. Al 59′, Ranieri decide di effettuare una doppia sostituzione con Leris e Linetty per Ramirez e Vieira. La situazione, però, non cambia. La Samp fa molto possesso e si fa vedere dalle parti di Sepe senza creare veri pericoli e il Parma risponde in contropiede. E’ al 64′, su calcio da fermo, che i padroni di casa preoccupano seriamente gli ospiti con la traversa colpita da Gabbiadini su una punizione da lunga distanza. Il Parma, in ripartenza, mette in difficoltà gli avversari con le accelerazioni di Gervinho ma la Sampdoria ha la grandissima chance per il pareggio al 77′: l’arbitro Abisso assegna un calcio di rigore alla squadra di Ranieri per la trattenuta di Dermaku (che viene ammonito) su Quagliarella. L’attaccante calcia dagli undici metri, Sepe para il rigore, sulla ribattuta Jankto appoggia ancora per Quagliarella che non può sbagliare e mette in rete. Dopo l’intervento del Var, però, il direttore di gara annulla il gol: Jankto è entrato in anticipo in area al momento del rigore calciato da Quagliarella. Ranieri, allora, prova anche la carta Caprari al posto di Jankto ma deve fare i conti con un Sepe insuperabile, miracoloso a dieci minuti dal termine su Colley. Il portiere è decisivo e il Parma riesce a portare a casa i tre punti dopo sei minuti di recupero.