Quella di domani è una partita fondamentale per la Roma, che può centrare la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Già fuori, invece, il Wolfsberger, che però non ha intenzione di fare la vittima sacrificale: il club austriaco vuole chiudere in bellezza il girone. Il tecnico dei ‘lupi’ Mohamed Sahli, subentrato da poche settimane a Struber, ha parlato del match in conferenza stampa dallo Stadio Olimpico. Accanto a lui il difensore e capitano Michael Sollbauer.
LA CONFERENZA STAMPA DI SAHLI
Sarà la vostra ultima partita in questa Europa League.
Questo non vuol dire che non siamo motivati, daremo il massimo in campo come abbiamo fatto fino ad ora, anche se i risultati delle ultime tre partite non ci sono stati favorevoli.
Che effetto vi fa giocare all’Olimpico?
E’ uno stadio bellissimo, giocare qui aiuta le motivazioni ed è un punto a nostro favore.
I punti deboli della Roma quali sono?
Di certo non ve li rivelerò, ma ci siamo preparati al meglio per questa partita e domani si vedrà.
Che percezione c’è della Roma e della Serie A dall’estero, rispetto agli altri campionati come la Premier e la Liga?
La Serie A resta un grande campionato e anche la Roma. Ho visto le ultime 5 partite della Roma, è una squadra comunque da grandi prestazioni.
Si può fare un paragone tra il Wolfsberger e una squadra italiana?
Trovare una squadra italiana che possa essere paragonata al Wolfsberger è difficile. Le squadre italiane di solito aspettano, quelle della Bundesliga tendono ad attaccare di più e spostarsi. Si potrebbe fare un paragone tra una squadra italiana e il Salisburgo.
LA CONFERENZA DI MICHAEL SOLLBAUER
Come affronterete la partita con la Roma?
Anche se è la nostra ultima partita, ma motivazione è sempre alta. Anche contro lo Sturm Graz non è andata benissima, ma giochiamo in un bellissimo stadio e faremo il nostro meglio.
Che effetto ti fa giocare contro Dzeko?
E’ una bella novità, fa piacere sapere che si gioca contro attaccanti di un certo livello. La Roma è una grande squadra, tra le più forti in Europa e questo ci motiva a dare il meglio.
Cosa è successo dopo la terza partita del girone? Eravate in corsa, invece ora siete già eliminati.
Avevamo 4 punti, poi andando avanti la possibilità di passare è venuta sempre meno. Ma non posso dire che la qualificazione sia saltata, anche se le chance sono minime. Daremo comunque il massimo e tutta questa situazione non andrà a influire sul nostro gioco, soprattutto per i nostri tifosi.
Si può fare un paragone tra il Wolfsberger e una squadra italiana?
Difficile paragonare i due stili di gioco, sono due approcci diversi alla gara. Ci sono diversi livelli di intensità tra i due campionati.