“Dopo il provino a Linate, dissero al d.s. Viani che ero da prendere. Il Diavolo più forte è stato quello che mixava la difesa dell’Italia e l’attacco dell’Olanda”
Il numero 10, che è stato incollato sulla schiena di Gianni Rivera per quasi tutte le sue 658 partite in rossonero, nel calcio delle maglie non personalizzate rappresentava il punto di incontro tra le qualità realizzative e quelle ideative di un campione. Difatti il primo Pallone d’oro italiano (1969: Omar Sivori, eletto nel 1961, era nato in Argentina) oltre a distribuire gioco e assist è andato a segno 164 volte: un gol ogni 4 partite. Magari ci arrivasse Piatek…