di Fabio Marzano
TORINO – Dopo aver concluso brillantemente il girone di Champions a quota 15 punti, i bianconeri vogliono riscattarsi anche in campionato dopo i due passi falsi contro Sassuolo e Lazio. Per farlo, bisognerà però battere l’Udinese, anche quest’ultima a caccia di punti. Ad analizzare quello che sarà il match dell’Allianz è stato un doppio ex di entrambe le squadre, Michele Pazienza che, ha cortesemente rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva alla nostra redazione.
Che tipo di partita ti aspetti tra Juve e Udinese, considerando anche l’impegno di Champions dei padroni di casa?
“Sono due squadre con dei valori completamente differenti. Chiaramente la Juve parte in notevole vantaggio nonostante la partita di Champions. Io credo che l’Udinese debba fare la partita perfetta, magari anche con un pizzico di fortuna”.
Contro il Leverkusen si è visto un ottimo Demiral, pensi possa emergere alla Juve?
“Se Demiral si trova alla Juve credo che un motivo c’è. Non sono degli sopravvenuti se prendono un giocatore vuol dire che credono nelle sue potenzialità. Ci sono alcuni giocatori che probabilmente hanno bisogno di piu tempo per adattarsi, rispetto ad altri. E’ successo anche a giocatori piu importanti che ora sono alla Juve, vedi Dybala che ci ha messo un po di tempo per venire fuori. Lo stesso potrebbe accadere per Demiral, ha dei valori importanti e che possono rientrare nell’orbita Juve”.
Pensi che in questo momento Dybala si piu determinante di Ronaldo per la Juve?
“Decisivo si. Ci sono moneti in cui un giocatore è piu decisivo dell’altro ma questo dipende anche e soprattutto dalla condizione fisica, in questo momento Dybala ha un acondizione migliore rispetto a quella di Cristiano che, comunque ha dato sempre il suo apporto e il suo contributo notevole. Magari nelle ultime partite, ha reso leggermente al di sotto di quelli che sono i suoi standard, ma può capitare anche ai campioni, è normale”.
Sei favorevole al tridente Dybala, Higuain e Ronaldo?
“Dipende sempre dal tipo di partita che si va ad affrontare. Soprattutto dipende anche dalla condizione dei centrocampisti che devono supportare il tridente. Nell’ultimo periodo la Juve ha dovuto affrontare diversi problemi in quella zona del campo per via degli infortuni, è chiaro che quando rientreranno non saranno nelle condizioni ottimali ma ci vorrà del tempo prima che troveranno la condizione fisica migliore e questo può anche incidere nella scelta di schierare il tridente”.
Credi che la Juve debba investire sul centrocampo a gennaio?
“Secondo me si, un centrocampista in piu farebbe comodo. Anche nella passata stagione, sempre in quella zona del campo qualche giocatore è venuto meno per via degli infortuni e se si vuol cercare di arrivare fino in fondo ad ogni competizione bisogna essere attrezzati. Sarebbe sbagliato pensato di avere un giocatore in piu che, magari può servire se dovesse mancare qualcuno”.
Includi anche la Lazio nella lotta scudetto o credi sia un duello a due tra Juve e Inter?
“Nella partita contro la Juve, la Lazio ha fatto un’ottima gara ma credo che fino alla fine la lotta scudetto sarà solo tra Juve ed Inter. La Lazio nella parte iniziale ha mostrato dei segni di poca continuità e per arrivare l’obiettivo finale questa è fondamentale. Se dovesse migliorare quell’aspetto li allora potrebbe inserirsi nella corsa, però ad oggi questa fase di crescita non la vedo”.
Pensi che quella di quest’anno era l’ultima occasione di Ronaldo per vincerlo?
“Sono favorevole sul Pallone d’Oro a Messi. Credo che Ronaldo, cosi come Messi, ne abbiano vinti gia tantissimi e potrebbe anche fermarsi per lasciare quel palcoscenico a dei giocatori piu giovani che verranno. Non credo possa vincerlo di nuovo, lui deve essere orgoglioso di tutto quello che ha fatto nella sua infinita carriera”.
Ringraziamo gentilmente Michele Pazienza per la disponibilità.