Dopo la sconfitta con il Barcellona, costata all’Inter l’eliminazione dalla Champions League, la squadra di torna in campo al Franchi contro la Fiorentina. Prima della gara, l’ad dell’Inter Beppe Marotta ha parlato a Sky Sport:
“Non tutti gli anni accadono le stesse cose. Amarezza molto grande, Champions League a testa alta, abbiamo dato il massimo, i giocatori, lo staff, la dirigenza, con il grande supporto dei tifosi. È un passo da valutare, in un contesto negativo ci deve essere qualcosa di positivo da cui attingere. Processo di crescita lento, è un nuovo ciclo, stiamo crescendo in modo logico e positivo. Eliminazione nel dimenticatoio, pensiamo alla gara di stasera. Autocritica? Tutto può essere migliorabile e migliorato. C’è rammarico, ma la squadra ha dato il massimo. Ci sono dei valori e i valori si esprimono sul campo, ci sono avversari che sono più forti. Il Barcellona ha espresso un gioco migliore e ha vinto. La prima con lo Slavia era l’inizio di un ciclo e ci sono state difficoltà. Guardiamo avanti con ottimismo, anche dalle sconfitte bisogna trarre qualcosa di positivo. Esperienza importante di buon auspicio per il futuro”.
Sul mercato: “Non ce la prendiamo comoda, è difficile trovare elementi che aumentano il tasso qualitativo di questa squadra. Mercato arido di soluzioni, non è facile raggiungere gli obiettivi che in estate sono più facili. Ci stiamo guardando attorno, assieme a Piero Ausilio e la dirigenza per cercare di puntellare al meglio questo organico”.