CAGLIARI – “Il recupero? I sanitari sono entrati in campo 5 volte. Ogni ingresso vale un minuto di recupero. Le sostituzioni poi aggiungono altri due minuti e pare che il cambio di Nainggolan abbia fatto scattare l’allungo”. Lo ha dichiarato il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ai microfoni di Sky dopo la gara con la Lazio: “Resta la soddisfazione per quanto fatto in campo, qualcosa di straordinario: Maran ha preparato la partita benissimo, contro una squadra preparata. Non ci dobbiamo fermare a stasera, pensiamo già a Udine, sperando di fare punti. Pensiamo partita dopo partita, se non faremo bene a Udine non sarò soddisfatto. Il collettivo anche stasera è stato meraviglioso, nonostante assenze pesanti, mancavano almeno sette titolari. E quando fai partita bellissime come queste senti la mancanza di riserve. Questo negli ultimi minuti forse ha pesato, quando siamo andati in difficoltà. Il gruppo è sano, lo dimostrano Cigarini e Ceppitelli che erano in scadenza ma l’estate scorsa hanno deciso di rimanere”.
Recupero? Così è un’assurdità
“Rammarico? C’è stato solo un intervento durato oltre un minuto. Mi auguro che questo regolamento venga sempre applicato, perché così sembra un’assurdità, sono tutte state interruzioni da meno di un minuto. Si può discutere il buonsenso. Mi è sembrata una partita all’inglese, ma non credo che Inghilterra avrebbero dato un simile recupero. Non mi sembra che nel secondo tempo i giocatori fossero spesso a terra, questa è stata una mia percezione magari a caldo è sbagliata. Riva? Il fatto che abbia accettato la carica onoraria è emozionante. I tifosi sono stati fantastici, mi dispiace pensare a come tornano a casa, non credo che meritassero la lavagnetta con sette minuti di recupero”.