CAGLIARI – Il Monday Night della si decide nel finale. Dopo il vantaggio iniziale di Simeone, nel tutto esaurito della Sardegna Arena, la Lazio ribalta il risultato nei minuti di recupero. Finisce 2-1 per i biancocelesti che vanno a segno con Luis Alberto e Caicedo. Ottava vittoria consecutiva per la squadra allenata da Simone Inzaghi che certifica il terzo posto e va a -3 dalla vetta.
Simeone gela la Lazio
Il Cagliari fa subito male alla Lazio: rimessa laterale per gli isolani, Joao Pedro prolunga in mezzo all’area e Simeone è lestissimo a farsi gioco di Radu e battere Strakosha. Per l’ex Fiorentina è la quinta marcatura in campionato. I rossoblù continuano a ritmi elevatissimi, trascinati dalla bolgia della Sardegna Arena, e mettono paura alla difesa laziale con le incursioni di Nandez sulla destra. La Lazio prova a rialzare la testa con una punizione di Luis Alberto resa vana dal fuorigioco di Lulic. La reazione biancoceleste è poco incisiva con una manovra lenta e farraginosa, Immobile sbaglia qualche stop di troppo e il Cagliari si chiude bene. Gli uomini di Simone Inzaghi provano a rendersi pericolosi principalmente da calci piazzati, ma è il Cagliari ad andare vicinissimo al raddoppio con una sgroppata di Nainggolan che parte dal centrocampo e arriva fino all’area laziale smarcandosi e facendo partire un fendente su cui è straordinario l’intervento di Strakosha. Nel finale di primo tempo ancora Simeone pericoloso in area biancoceleste.
Riscossa biancoceleste
Nella ripresa si accende la Lazio: Correa si libera con classe di tre cagliaritani e crossa per Immobile che a botta sicura conclude in porta, decisiva la respinta di Joao Pedro, la palla finisce nuovamente tra i piedi di Correa che crossa nuovamente per Immobile, questa volta è Nandez a opporsi al nove biancoceleste, ma il gioco viene fermato per la posizione di offside dell’argentino. La squadra di Inzaghi ha cambiato marcia, grazie anche all’innesto di Jony per Lulic. Lo spagnolo si rende protagonista di un cross sul secondo palo per Milinkovic spinto quanto basta per non agganciare il cross, Maresca lascia correre. Sul ribaltamento di fronte è nuovamente Simeone ad avere l’occasione di chiudere la partita, ma l’ex viola spedisce alto. Il Cagliari in contropiede è pericolosissimo: questa volta è Joao Pedro a lanciarsi verso Strakosha, provvidenziale la chiusura di Acerbi. Milinkovic e compagni non mollano e dal piede del serbo parte il suggerimento per Lazzari che crossa immediatamente per Immobile: l’attaccante della nazionale di testa la spedisce di poco alla sinistra di Rafael.
La rimonta perfetta
Luis Alberto si accorge di un problema muscolare e lo segnala alla panchina chiedendo il cambio. Inzaghi gli risponde che deve rimanere in campo perché i cambi sono finiti. La scelta alla fine risulta azzeccata perché è lo spagnolo a segnare la rete del pareggio raccogliendo un rimpallo al limite dell’area cagliaritana e battendo Rafael nel secondo minuto di recupero. Recupero fatale per il Cagliari che subisce la definitiva rimonta biancoceleste. All’ultimo minuto è Caicedo a far esplodere la festa in casa Lazio battendo di testa il portiere isolano.