Il Cagliari perde anche a Udine e dopo la prima sconfitta esterna della stagione vede allontanarsi il sogno dell’Europa che conta. Seconda sconfitta consecutiva per gli uomini di Maran che pagano assenze e fatica. Tre punti preziosissimi per l’Udinese che sfrutta il calo di una squadra che sembra un po’ con il fiatone.
SPRECO – I sardi erano riusciti a riprendere la partita, ma non è riuscita a tenerla in mano complice anche l’inferiorità numerica che poi ha reso quasi impossibile recuperare lo svantaggio. Maran analizza così la sconfitta ai microfoni di Sky Sport: “Avevo detto di usare la testa, un peccato. Non meritavamo di perdere abbiamo avuto più occasioni dell’Udinese. Paghiamo situazioni sfavorevoli. Dispiace. La squadra è stata meno precisa ma ha sempre cercato di fare la partita. Ci tenevamo molto a chiudere l’anno con un risultato positivo però i ragazzi hanno fatto tutto quello che potevano“.
CRESCITA – Al netto del risultato restano indicazioni positive. La squadra appare comunque competitiva. Resta da migliorarla. “I ragazzi stanno tirando fuori il massimo impegno, andrebbero solo ringraziati per come hanno lavorato e si sono migliorati in queste partite. Spiace chiudere con due sconfitte consecutive, ma la crescita è tangibile. In queste ultime settimane non siamo stati abili a gestire minuti e momenti. Dobbiamo migliorare nella concretezza. Di volta in volta analizziamo dove migliorare e questo sicuramente è qualcosa che deve funzionare meglio“.