La formula del doppio centravanti a Bergamo verrà utilizzata solo a gara in corso. Dall’inizio spazio al polacco insieme a Suso e Calhanoglu
Servirebbe il cinismo dell’ultima visita a casa Atalanta, quando il Milan bussò tre volte alla porta nerazzurra e per tre volte centrò il bersaglio. Quello di dieci mesi fa era un Diavolo più solido e più maturo, che si approcciava alla sfida di Bergamo con tutt’altra classifica e convinzioni rispetto a oggi, certo, eppure lì davanti danzava lo stesso trio che adesso fatica: Suso e Calhanoglu alternavano gol a invenzioni, Piatek trasformava in oro ogni pallone che transitava dalle sue parti.