TORINO – Boxing day per il campionato di Serie B che vive a Santo Stefano le partite della 18ª giornata. Continua il volo in vetta del Benevento, che vince in casa del Chievo e sale a +12 sulla seconda in classifica, il Pordenone, battuto 4-0 dalla Salernitana. Nella parte bassa continua la crisi del Venezia (battuto in casa nel derby con il Cittadella) e del Livorno (sconfitto in terra toscana dal Pescara).
Serie B, Cosenza-Empoli 1-0
La giornata si apre con la vittoria del Cosenza in casa, 1-0 sull’, in una gara per la lotta salvezza. Nel primo tempo il Cosenza di Braglia trova il gol con Baez al 12’: cross di Riviere, l’uruguaiano s’infila tra Pirrello e Romagnoli e insacca da vero bomber. L’Empoli reagisce, ma Fantacci e La Gumina provano a creare pericoli alla porta di Perina senza riuscire a inquadrare lo specchio. Nella ripresa il Cosenza difende il vantaggio nonostante un finale pieno di colpi di scena: all’81’ Laribi, nuovo entrato per l’Empoli, viene espulso per doppia ammonizione. L’Empoli trova il gol con Ricci all’83’, ma l’arbitro Pezzuto e i guardalinee non se ne accorgono. Il pallone centra la traversa, rimbalza ben oltre la linea della porta cosentina e torna in campo senza che il direttore di gara conceda il gol. In Serie B non ci sono Var e Goal line technology: se ne parlerà a lungo nelle prossime ore. Seconda vittoria di fila per il Cosenza di Braglia, ancora problemi per l’Empoli di Muzzi, che ha vinto una sola partita delle ultime 12.
Chievo-Benevento 1-2
Al Bentegodi il Chievo Verona parte forte, passando in vantaggio con Vignato al 28′, poi la reazione del Benevento di Pippo Inzaghi è super. Maggio firma il pareggio al 35’, poi l’inzuccata vincente di Tuia al secondo minuto di recupero del primo tempo. Nella ripresa i veneti sfiorano più volte il pareggio, senza trovarlo. Nel finale il portiere sannita Montipò è prodigioso su Garritano poi Tuia rischia l’autorete, colpendo il palo della propria porta.
Salernitana-Pordenone 4-0
Salernitana sorprendente oggi contro il Pordenone secondo in classifica: i campani di Giampiero Ventura sbloccano il risultato al 3’ con Djuric di testa, su cros di Lombardi. Nella ripresa il punteggio diventa più rotondo grazie a un potente rasoterra ancora di Djuric al 61’ e a una sassata di Kiyine al 64’. Poker all’89’ grazie ancora a Kiyine.
Trapani-Perugia 2-2
Partita ricca di colpi di scena tra il Trapani e il Perugia: nel primo tempo i siciliani, padroni di casa, passano in vantaggio al 23’ con Luperini. Al 62’ espulso Strandberg per fallo da ultimo uomo e Iemmello pareggia sul conseguente rigore. Nuovo vantaggio del Trapani al 64’ con Pettinari, poi il Perugia pareggia all’85’ grazie a un altro rigore, stavolta segnato da Falcinelli che deve battere per due volte, perché l’arbitro Marini di Roma fa ripetere. Tra la prima e la seconda trasformazione viene espulso anche il perugino Gyomber per proteste.
Venezia-Cittadella 1-2
Un Venezia sempre più nei guai perde il derby veneto con il Cittadella incassando i due gol decisivi nella prima parte di match: al 10’ Diaw si presenta a tu per tu con il portiere Lezzerini e lo batte, splendidamente servito da Luppi. Raddoppio del Cittadella al 20’: Modolo scivola, Cremonesi lascia spazio a D’Urso che infila in rete dalla trequarti. Al 77’ Ceccaroni segna e illude il Venezia che però resta in dieci all’86′ per l’espulsione di Aramu per somma di ammonizioni.
Cremonese-Juve Stabia 1-1
Gara tesa allo Zini tra due squadre impegnate nella lotta salvezza: la Juve Stabia passa in vantaggio al 2’ con Forte che si gira e calcia a rete, su passaggio di Canotto. Immediato pareggio della Cremonese al 7’ con Ceravolo, che colpisce di testa su cross di Piccolo. I padroni di casa cercano la vittoria, soprattutto con Ceravolo, ma il risultato non cambia fino al fischio finale.
Frosinone-Crotone 1-2
Bel primo tempo tra Frosinone e Crotone in casa dei ciociari: calabresi in vantaggio al 24’ con l’ex Mazzotta, che infila su cross di Mustacchio, dopo un errore di Maiello. Pareggio a un minuto dal 45’ di Paganini, abile a trafiggere Cordaz in diagonale. All’ultimo istante di gara i calabresi trovano il gol vittoria con Marrone, che ribadisce a rete dopo una parata di Bardi su Mazzotta.
Livorno-Pescara 0-2
Il Livorno, ultimo in classifica, va sotto già nel primo tempo, tra la contestazione dei tifosi al Picchi. Gli abruzzesi di Zauri sbloccano la gara al 15’ grazie a un gran sinistro di Galano, che chiude una triangolazione con Maniero infilando all’incrocio dei pali. Raddoppio del Pescara al 30’ grazie a un rigore di Maniero, concesso per fallo di Porcino su Busellato. Nella ripresa il risultato non muta e il Livorno resta ultimo a 11 punti.
Ascoli-Pisa 1-0
L’Ascoli supera il Pisa, torna alla vittoria e fa un bel salto in classifica agguantando il quinto posto a 27 punti. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, la partita si sblocca nella ripresa grazie alla sforbiciata di Cavion (68′) che porta in vantaggio i suoi. È la rete decisiva, il forcing finale del Pisa non porta a nulla.