GENOVA – Davide Nicola fa felici i tifosi del Genoa, sconfiggendo il Sassuolo e allontanando il Grifone dall’ultimo posto in classifica. Ecco le sue parole del tecnico a Sky Sport: “La squadra presentava determinati dati da migliorare, i 35 gol subiti erano troppi. Abbiamo lavorato sulla possibilità di aumentare il gioco in verticale, allo stesso tempo abbiamo chiesto più equilibrio. Ho visto tutte le partite del Sassuolo, occupare il campo come abbiamo fatto li ha messi in difficoltà. Nel secondo abbiamo corretto qualcosa, nelle azioni che abbiamo prodotto ci sono state occasioni per entrambe. Margini di miglioramento? Non so dare una percentuale. Io li alleno da cinque giorni, molti ragazzi li devo ancora scoprire. Con la società vedremo cosa si potrà fare sul mercato. A me piace sempre concentrami su chi ho a disposizione”.
Nicola continua: “La volontà oggi era quella di costruire dal basso, ma siamo partiti molto contratti. Le giocate in uscita non le abbiamo fatte con i tempi giusti. Questa squadra arriva da due gestioni in cui si ricercava la verticalizzazione. Io ho cercato di dare un concetto sulla costruzione del gioco. È chiaro che bisogna migliorare. Cinque giorni non ti permettono di essere perfetti, ma lo spirito può aiutare”. Avere in squadra elementi esperti può trascinare il Genoa alla salvezza: “Conta tutto. Destro ha una buona base fisica, ma va messo nelle condizioni migliori. Volevo farlo giocare, ma c’erano alcune situazioni da valutare. Pinamonti si è fatto male nella rifinitura, Jagiello è giovane. Zapata è rientrato dall’infortunio, Pandev ha fatto una partita straordinaria. Sappiamo che non potrà fare tutte le partite 90′, ma se sta così può essere molto importante per noi”. Nicola non cade nella trappola dei giornalisti, quando gli chiedono del rigore dato a favore: “Sapete benissimo che non commento le decisioni arbitrali. Tecnicamente rispondo, non c’è stato il richiamo del VAR, sicuramente hanno valutato un tocco”.