Gosens adesso si permette anche i lusso del gol. E ci scherza su, in una intervista rilasciata a Bergamo TV. Racconta tutto con sincerità. “Ho controllato con il sinistro, poi ho calciato senza pensarci”. Il tedesco è ormai uno dei punti di forza dell’Atalanta. Ha appena rinnovato, ma mai dire mai. “Non mi è passata la voglia di giocare allo Schalke e in Bundesliga. Se mi vogliono io vado, è la mia squadra. L’ho sempre detto, non lo dico solo adesso. Il rinnovo è comunque un segnale forte della società, vuol dire che sto facendo bene. Non ho mai detto che tra sei mesi andrò, se mi chiameranno andrò. Adesso sto bene qui”.
EVOLUZIONE – Da quando Gasperini gli ha concesso maggiore libertà sulla sinistra, Gosens si è evoluto sino a diventare uno dei migliori interpreti del ruolo. “All’inizio non è stato facile, mi è servito un po’ di tempo per far bene. Il mister chiede tanto dagli esterni, si lavora moltissimo, ma sono contento di stare così bene. A volte mi concedo qualche libertà, ma ho acquisito maggiore sicurezza e personalità anche perché sento la fiducia di Gasperini. Lo scorso anno avevo qualche paura ora vado perché so che posso farlo. Questo cambia davvero tanto”.
OBIETTIVI – L’Atalanta vive una stagione straordinaria: e non ha sogni, ma obiettivi. L’Europa. Dopo la sfida con lo Shakhtar la squadra è decollata. “Quella partita ci ha dato una soddisfazione enorme, passare agli ottavi ti dà qualcosa in più. Sapevamo di avere la qualità per mettere in difficoltà tutti. Se arriviamo in Europa League è comunque tanta roba. È normale che ci sia voglia di Champions, ma anche l’Europa League secondo me è un buon risultato. Anche perché la Lazio sta facendo una cosa incredibile, anche loro lottano per l’Europa. La Roma, con quella rosa, deve puntare alla Champions League. E poi c’è la Coppa Italia: lo scorso anno siamo arrivati in finale. È la strada più corta per arrivare in Europa, è molto importante anche questa coppa”.