GEDDA (Arabia Saudita) – In finale di Supercoppa di Spagna ci va l’ che porta a casa una partita ricca di colpi discena battendo il . Non bastano ai blaugrana i gol di Messi e Griezmann che avevano rimontato quello iniziale di Koke. Ci pensa il rosarino Correa a decidere il match nei minuti finali e far volare l’Atletico a giocarsi il derby con il per il trofeo nella finale di domenica alle ore 19 italiane. Termina 3-2 questa seconda semifinale della “Final Four” con il Barça che può recriminare per due gol annullati dal Var, ma i ragazzi del Cholo Simeone hanno dimostrato grande spirito di sofferenza in un match per gran parte dominato dalla squadra di Valverde che premia, alla fine, il cinismo dell’Atletico Madrid. Decisivo anche l’ex Morata che nel finale si scatena con il gol del pareggio e l’assist per il 3-2 definitivo di Correa.
Barcellona-Atletico Madrid 2-3
Al King Abdullah Sports Valverde si presenta con Vidal titolare, mentre Simeone risponde scegliendo Herrera con Thomas in mezzo al campo e Joao Felix a far coppia con Morata in avanti. Il copione della gara è quello che tutti si aspettavano: Atletico in attesa e Barcellona che fa la partita. Primi 20′ di grande equilibrio senza occasioni tra le due squadre ed è il solito Leo Messi il primo ad andare vicino al gol del vantaggio, ma Oblak risponde presente e respinge il sinistro da dentro l’area dell’argentino. Bisogna aspettare il 39′ per la seconda occasione blaugrana costruita da Suarez che serve in profondità Griezmann che tenta lo scavetto, ma il portiere sloveno dei Colchoneros respinge ancora una volta in uscita. Dopo un primo tempo in attesa, la ripresa inizia con il botto per l’Atletico Madrid che va avanti con Koke alla prima azione. Con la fascia di capitano al braccio, appena entrato al posto di Herrera, è il centrocampista di Simeone a sbloccare il match. Il Barcellona, però, ci mette poco a rimettere in parità le cose: ci pensa sempre Messi che dopo la sponda di Suarez passa in mezzo a Koke e Savic e con il destro insacca alle spalle di Oblak per l’1-1 al 50′. Lo stesso fenomeno argentino l’aveva ribaltata con un chirurgico sinistro, ma il Var annulla per un tocco di braccio di Messi nel controllo. Allora è la volta del più classico dei gol dell’ex con Griezmann che al 62′ ribadisce in rete la respinta di Oblak sul colpo di testa di Suarez e fa 2-1. Simeone prova a cambiare l’inerzia del match con l’inserimento di Vitolo e Llorente (al posto di Koke infortunato). C’è tempo per un altro gol annullato al Barça: Piquè l’aveva messa dentro da sviluppo di calcio di punizione, ma il Var segnala la posizione di fuorigioco di Vidal al momento della battuta di Messi. Dopo un miracolo di Oblak su Suarez che tiene in partita l’Atletico, è Vitolo ad incidere nel match procurandosi il rigore del 2-2 all’81’ per fallo di Neto: Morata non si fa intimorire spiazzando l’ex portiere della Juve e rimettendo le cose in parità. Match che cambia del tutto quando Correa, servito ancora da Morata, batte Neto in contropiede e fa esultare i tifosi dell’Atletico per il 3-2. Valverde prova il tutto per tutto con Ansu Fati al posto di De Jong, ma sono i ragazzi di Simeone a conquistare la finale di Supercoppa contro il Real Madrid.