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Cutrone, Cerci e gli altri “emigrati”: quando lasciare l’Italia non si rivela un’ottima idea…

A volte ritornano, persino dopo pochi mesi. La scelta della Fiorentina di riportare in Italia Cutrone, ceduto dal Milan al Wolverhampton non più di sei mesi fa, certifica un dato: non tutti i calciatori italiani, anche importanti, che vanno a giocare all’estero hanno successo. L’attaccante comasco, ad esempio, non ha avuto lo spazio che si aspettava e ha già fatto i bagagli, tornando nel Belpaese. Una strada che sembrava spianata anche per Kean, che però ora ha trovato Ancelotti e potrebbe decollare in Premier. Cutrone comunque può stare tranquillo: fare flop lontano dall’Italia non è poi un dramma. Nel corso degli anni è successo a tutti, persino…ai migliori della Serie A.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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