L’ennesimo episodio arbitrale sfavorevole all’Atalanta è stato mal digerito dal tecnico Gian Piero Gasperini e da tutto il popolo atalantino. Nell’ultimo periodo, per l’esattezza dalla gara all’Olimpico in casa della Lazio, la sua formazione sembra bersagliata dalla sfortuna per quanto concerne le decisioni dei direttori di gara che vanno pesantemente a condizionare – in maniera negativa – diversi incontri dei nerazzurri. L’ultimo della serie risale a sabato quando al 42’ della prima frazione di gioco, Lautaro Martinez ha agganciato la gamba di Rafael Toloi con il braccio, impedendo al difensore brasiliano di coordinarsi per una conclusione ravvicinata – nei pressi del limite dell’area piccola – che molto probabilmente si sarebbe trasformata nella rete dell’1-1.
Sarebbe stato calcio di rigore per l’Atalanta ed espulsione per l’attaccante argentino (chiara occasione da rete), ma per l’arbitro Rocchi e per il var Irrati hanno solo assegnato il calcio d’angolo e scatenato l’ira di Gasperini che ha espresso tutto il proprio disappunto: «Non ho capito perché non è stato dato. Queste cose sono gravi, sono errori incomprensibili, mi dispiace anche per il Var, ma tolgono valore allo strumento. Lo vedono tutti e loro no». L’amarezza del tecnico nerazzurro è dovuta anche al fatto che il contatto Toloi-Lautaro è solamente l’ultimo di una serie che ha visto protagonisti l’Atalanta e che, molto probabilmente, ha fatto perdere per strada qualche punto alla Dea.