TORINO – “Dybala? Volevo mandare un segnale alla squadra, l’ho fatto inserendo Douglas Costa. Rabiot e Ramsey? L’unico problema di Rabiot è che sta giocando a destra, ma è in crescita, ha grandi qualità e può giocare tranquillamente nel rombo, così come Ramsey, che all’Arsenal faceva anche la seconda punta. Sono comunque due bravissimi giocatori, in crescita”. Il tecnico della Juventus Maurizio Sarri analizza ai microfoni di Sky il match vinto all’Allianz contro il Parma. Sul momento della squadra, aggiunge: “Abbiamo sbagliato solo la Supercoppa, avevamo già giocato bene da 2-3 partite. Non so i motivi, abbiamo sbagliato solo con la Lazio, contro una squadra forte ma ci abbiamo messo del nostro. Stasera abbiamo fatto una buona partita, anche se avremmo dovuto chiuderla, con la conseguenza che abbiamo sofferto nel finale, contro una squadra in salute. Noi siamo comunque in crescita”.
Sarri: “La Lazio? Spero duri poco”
Così Sarri sul provvisorio 1-1 del Parma, giunto sugli sviluppi di un calcio d’angolo: “Come evitare il gol di Cornelius? Con meno passività, i giocatori erano tutti fermi, con la postura sbagliata. Va detto che al Parma sono specialisti nei calci da fermo. Cosa manca alla Juve? È un discorso di caratteristiche, a livello di intensità mentale e di gestione delle partite possiamo crescere. Spesso palleggiamo nella nostra metà campo e non mi piace, dovremmo farlo nella loro area. Preferisco prendere un gol in contropiede che per palleggiare davanti alla nostra area. Mettendo Higuain avevo lanciato alla squadra proprio questo tipo di messaggio. Cristiano Ronaldo? È un fuoriclasse che a volte crea una piccola problematica, ma te ne risolve 100. Più paura di Lazio o Inter? Ho tante paure, ma nessuna legata al calcio. Si parla di sport, posso dire che sono due squadre fortissime, una delle quali è in un momento strepitoso che si spera duri poco”.