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Sassuolo, Carnevali: “Boga fenomeno per merito di De Zerbi”

L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali ha parlato a Radio Anch’Io Sport dei temi caldi della squadra neroverde. Dopo il successo contro la Roma c’è grande entusiasmo dopo alcuni alti e bassi vissuti in stagione.

CAMPIONATO – “Qualche pausa in questa stagione l’abbiamo presa, è vero. Però adesso ci siamo ripresi e siamo contenti delle prestazioni che stiamo portando a casa”. “La perdità di Squinzi per noi è stata devastante. La famiglia Squinzi vuole proseguire il progetto dei genitori. Vogliamo migliorare sempre di più”.

BOGA – “Ritengo sia un fenomeno. Un giocatore di grande qualità. L’abbiamo preso dal Chelsea, i nostri osservatori l’hanno visto subito. Ma grande merito anche a mister De Zerbi che lo ha fatto giocare e crescere. Sta facendo vedere cose straordinarie. Ha qualità enormi. Ha tante offerte sul mercato. Abbiamo ricevuto diverse richieste. Ma anche Locatelli, Traoré. La nostra volontà è di costruire un Sassuolo che possa continuare su questo percorso iniziato da tempo. Siamo sette anni in Serie A e cercheremo di trattenre il più possibile questi ragazzi. Anche se hanno già richieste importanti”.

DE ZERBI – “Il nostro allenatore non è mai stato in discussione. C’è un progetto del quale mister De Zerbi fa parte. Abbiamo un rapporto straordinario e vogliamo continuare con lui. Ripeto, molti giocatori stanno crescendo soprattutto grazie al suo lavoro. Noi siamo consapevoli di questo. Sappiamo che è un grande allenatore”.

MERCATO – “Duncan? Cedere un calciatore così non fa mai piacere. Ci ha dato tanto nei 5 anni vissuti insieme. Non siamo abituati a cedere giocatori a gennaio. Lui aveva questo desiderio di cambiare un po’ e vista la rosa attuale e il ruolo del giocatore abbiamo pensato di dargli questa opportunità. Allo stesso tempo abbiamo avuto un introito importante e questo sicuramente serve a società come la nostra”. “Berardi rimane con noi? Lo speriamo. Ricordo dottor Squinzi che diceva sempre che sperava diventasse una bandiera del Sassuolo. Lui è un giocatore dal talento incredibile. Mi farebbe piacere restasse, ma allo stesso tempo abbiamo un rapporto speciale”. “Turati? Si è trovato a giocare. Fa un po’ il nostro terzo portiere. Sappiamo che deve fare un certo tipo di percorso. Lo vediamo tutti i giorni allenarsi. Dobbiamo dargli tempo per migliorare e dobbiamo essere bravi noi a farlo crescere col giusto percorso”.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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