Ci sono casi e casi: se sei Dybala puoi pretendere un minimo sindacale. Non sei uno dei tanti, come non lo sono De Bruyne, Messi, Suarez, Lewandowski, Lukaku, Salah. Magari qualche diritto ce l’ha…
Sicuri sicuri che un giocatore sostituito sbagli sempre quando si lamenta platealmente con l’allenatore? In linea di principio sì. Ci sono regole generali e di spogliatoio da osservare. C’è il rispetto dei compagni, soprattutto quelli che subentrano. E c’è una figura, quella dell’allenatore, pagata per prendere decisioni ineluttabili sebbene impopolari, che probabilmente “la sera prima non mi fanno dormire”, per citare l’ultimo Sarri, e possono scatenare situazioni paragonabili ai “una bestemmia”, come ha detto lo stesso tecnico juventino riguardo all’ennesima panchina di Dybala.