PESCARA – Il Pescara si impone in rimonta all’Adriatico sul Cosenza nel posticipo dell’Adriatico. Al termine della prima frazione di gioco, il Pescara resta in 10, per il secondo giallo rimediato da Palmiero: nella ripresa il risultato si sblocca per il Cosenza, grazie alla rete di Asencio. Poco dopo però anche gli ospiti restano in 10, per il rosso a Sciaudone. Il Pescara così trova la via del pari con Zappa. Finale indiavolato tra un rigore sbagliato (Galano), un palo (Asencio) e il gol partita di Bocic, tutto nel recupero. Con questi tre punti il Pescara si porta a quota 32, ottava posizione, mentre il Cosenza resta terzultimo a quota 20.
La partita
Il Pescara crea il primo pericolo della gara al 7′: calcio d’angolo battuto da Memushaj, palla che resta in area pericolosamente prima che Perina la abbranchi. Al 12′ il Cosenza sfiora la marcatura: Riviere scappa via in fuga solitaria e si porta a tu per tu con Fiorillo, la sua conclusione, a portiere battuto, termina di un soffio a lato. Al 27′ grande intervento di Fiorillo che chiude sulla conclusione a botta sicura di D’Orazio, servito sul secondo palo da Casasola. Poco dopo la mezzora Riviere dovrà abbandonare il campo, al suo posto entra Pierini che in pieno recupero sfiora la marcatura quando la sua conclusione su punizione va a stamparsi sulla traversa. Poco prima (2′ di recupero), il Pescara era rimasto in 10 per il secondo giallo rimediato da Palmiero.
Secondo tempo
Nella ripresa ci prova subito D’Orazio, poi il Cosenza passa in vantaggio all’8′: Prezioso va al cross, in mezzo all’area Asencio impatta in modo vincente di testa, 0-1. Immediatamente dopo (12′) però anche il Cosenza resta in 10: rosso a Sciaudone per un intervento da dietro su Maniero. Ristabilita la parità numerica, il Pescara ristabilisce anche quella nel punteggio al 24: lo mette a segno Zappa, su cross di Crecco, 1-1. Alla mezzora, il Pescara sfiora la marcatura con Crecco che, ricevuto da Kastanos, conclude colpendo l’esterno della rete. Finale incandescente: Bocic al 42′ impensierisce Perina, poi al 44′ occasionissima Pescara, con un calcio di rigore assegnato per fallo di Perina su Memushaj. Ma subito dopo lo stesso Perina vola a neutralizzare la conclusione di Galano. Dall’altra parte, occasione da tre punti anche per il Cosenza al 2′ di recupero, ma la conclusione di Asencio, a Fiorillo battuto, impatta sul palo. Al 4′ di recupero il gol che vale tre punti: Bettella in profondità per Bocic che a tu per tu con Perina non sbaglia, 2-1. Negli ultimi secondi, c’è ancora spazio per il secondo giallo a Kanoute, Cosenza che chiude in 9.