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Sampdoria-Napoli 2-4, Elmas e Demme al primo gol in Serie A

GENOVA – Il sfrutta l’onda dell’entusiasmo per il successo sulla Juventus, andando a vincere sul campo della Sampdoria, 4-2 nel monday night della 22ª giornata. Al Ferraris viene fuori una partita vivace: la formazione di Gattuso non è impeccabile, ma riesce ad aggiudicarsi una gara che sembrava recuperata dalla Sampdoria di Ranieri, abile nelle veloci ripartenze con fraseggi ben organizzati. Alla fine prevale la maggiore qualità del Napoli.

Sampdoria-Napoli, la cronaca

Nella Sampdoria c’è Thorsby terzino destro al posto dello squalificato Bereszynski mentre a centrocampo torna Jankto: manca, per questioni burocratiche, il difensore centrale giapponese , proveniente dalla Premier League. Nel Napoli, privo di Fabian Ruiz influenzato, Gattuso lancia lo slovacco Lobotka, alla prima da titolare, con Elmas e Di Lorenzo, in difesa, accanto a Manolas. Pronti, via e il Napoli passa in vantaggio: cross pennellato di Zielinski al 3’, Milik si stacca dalla marcatura di Colley e infila in rete di testa. All’11’ l’attaccante polacco ci riprova con un rasoterra di sinistro, Audero blocca. Poi è la Samp a farsi viva: al 13’ Gabbiadini serve Quagliarella, ma la conclusione dell’ex del Napoli è poco angolata e facile da controllare per Meret. Passano altri tre minuti e la squadra di Gattuso raddoppia: Elmas, poi commosso per il primo gol in Serie A, tocca in rete su angolo di Mario Rui, prolungato dalla testa di Di Lorenzo. I padroni di casa tornano in partita al 26’ con una magia di Quagliarella: l’attaccante blucerchiato trafigge Meret con una perfetta mezza girata al volo su lancio lungo di Ekdal. Al 40’ la Sampdoria sfiora il pareggio con Ramirez, che colpisce il palo a conclusione di un’azione concitata. Prima dell’intervallo un colpo di testa di Milik costringe Audero alla deviazione in angolo.

Il Var protagonista al Ferraris

Il match, divertente, si vivacizza ulteriormente nella ripresa: al 55’ la Sampdoria va in gol con una bella rovesciata di Ramirez, a conclusione di una veloce ripartenza. L’arbitro La Penna convalida, prima di essere richiamato dal Var e annullare per un tocco di braccio di Gabbiadini all’inizio dell’azione. Poi è il Napoli a veder svanire una rete, di Zielinski al 60’, per fuorigioco, stavolta rilevato senza l’aiuto della tecnologia. Il Var torna protagonista nel pareggio sampdoriano: Manolas tocca con il piede Quagliarella che cade a terra in area partenopea, La Penna non si accorge di nulla, ma viene richiamato al monitor per concedere il rigore. L’ex Gabbiadini va sul dischetto e trasforma, Meret sfiora soltanto il pallone. Le emozioni non sono finite perché all’83’ il Napoli cala il tris: ripartenza veloce, Insigne conclude in porta, Colley respinge e il nuovo entrato Demme, con Audero sbilanciato, ribatte in rete firmando il suo primo gol in Italia. In pieno recupero, addirittura al 98’, Mertens sigla il definitivo 4-2 partenopeo, con un tiro dai 30 metri, approfittando di un’uscita disperata del portiere avversario. Con questi tre punti il Napoli sale al nono posto, insieme con Verona e Bologna, a due lunghezze dal trio formato da Cagliari, Parma e Milan. La Samp conserva 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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