TORINO – Disastro Toro, neanche Longo lo guarisce, tifosi sempre più allibiti. E così in nove minuti la Samp segna tre gol e spazza via le speranze granata: Ramirez (doppietta) e Quagliarella (su rigore) ribaltano la prodezza di Verdi che aveva portato in vantaggio il Toro illudendo tutti. Perché sino a quel momento la squadra di Longo stava giocando con autorità e, soprattutto, compattezza. Sembrava, finalmente, sicura di se. Dopo un primo tempo molto equilibrato Belotti e compagni cominciano la ripresa con una grande voglia di vincere trascinati da un pubblico caldo e numeroso. E così Verdi all’11’ portava in vantaggio la squadra. Splendido lancio di Berenguer e ancora più splendido il taglio di Verdi che superava Audero. Un’azione magica, primo gol in granata dell’ex bolognese, Toro in vantaggio, e tutto lasciava prevedere che la partita finisse finalmente con un successo dopo le batoste e le umiliazioni passate. La mano di Longo sul piano del gioco si è vista ma, evidentemente, questi giocatori hanno dei limiti troppo grossi per essere corretti a stagione in corso. Così Rincon strattona Ramirez al limite dell’area. Punizione che lo stesso Ramirez trasforma con una pennellata. Subito dopo, grazie ad una dormita di Nkoulou, Ramirez si trova sui piedi il pallone del 2-1 e non lo sbaglia. E per completare la carrellata degli errori-orrori ci pensa Izzo che si fa superare da Quagliarella e non gli resta che fermarlo tirandolo per la maglietta. Rigore ed espulsione del giocatore: tiro-gol, secco e centrale, di Quagliarella. C
CRISI NERA – Così arriva la quinta sconfitta casalinga nelle ultime sette partite e la quarta di fila: fischi ancora sul Torino, alla fine. Questo Toro è troppo fragile, costruito male, dipendente da alcuni giocatori che hanno vuoti di memoria incredibili. A Moreno Longo spetta un compito difficilissimo, deve cercare di rimediare agli errori fatti in estate nell’allestire la squadra. Continua anche la contestazione nei confronti di Cairo. Adesso i granata devono guardarsi in faccia ma, soprattutto, guardare la classifica perché continuando di questo passo rischiano davvero di essere risucchiati nella zona retrocessione. Non c’è da scherzare. Zona retrocessione che con il successo di oggi la Samp di Ranieri sta allontanando in maniera definitiva.