Il Parma sta vivendo una stagione davvero interessante. Fra i protagonisti, c’è senz’altro Andreas Cornelius. Il centravanti danese è migliorato molto e sta diventando uno degli uomini immagine della squadra che gli dedica un’intervista sul sito ufficiale.
TATTICA, FISICO E CUORE – Cornelius descrive le differenze fra l’Italia e i paesi dove ha giocato. “Il campionato italiano è più tecnico di quello danese, anche se in Danimarca i club sono ben organizzati e forti dal punto di vista fisico. In Inghilterra il ritmo di gara è più alto. Lo stile di gioco è basato sul contrasto e “sul cuore”. Non poteva mancare un commento sulla sua prima tripletta in carriera arrivata contro il Genoa: “Una bella emozione, è stata una grande notte per me. Sono felice di aiutare la squadra, per me è stato molto importante segnare tre gol ma meglio avere un buon rendimento per il club. Il mio gol più bello… non lo ricordo davvero.. Una volta quando giocavo nel Copenhagen ho dribblato quattro avversari in area e ho segnato di destro e non so se accadrà di nuovo”.
PARMA – Il calciatore promette anche di tornare ai microfoni a fine stagione per un’intervista in italiano ma quello che i tifosi volevano sentirsi dire è altro: “Parma mi piace molto, è una bella città per quel che ho visto fin ora, è facile viverci: la gente è molto amichevole e posso andare in giro a fare una passeggiata senza problemi, è una bella vita” In Italia ha imparato anche ad essere scaramantico. “Il numero 11? L’ho scelto perché tutte le volte che l’ho indossato è andata meglio… No, ho sempre giocato con il numero undici fin da bambino, anche nel Copenhagen, non sono superstizioso, ma non vedo perché dovrei cambiare le cose!“.