GENOVA – Dopo aver strapazzato 5-1 la Sampdoria a Marassi, l’allenatore della Fiorentina e ex di turno Beppe Iachini ha parlato in conferenza stampa: “Avevo chiesto ai ragazzi di continuare a fare il nostro lavoro. Siamo insieme da 40 giorni e non può essere tutto perfetto. Stiamo portando avanti la nostra crescita, concediamo pochissimo. I ragazzi hanno fatto una grandissima partita, non era facile contro la Sampdoria. E’ un peccato sul 3-0 dove abbiamo trovato di nuovo la parità numerica. In dieci contro dieci però siamo stati bravi a fare il nostro gioco con discreta qualità. Sono felice per i nostri tifosi della Fiorentina e allo stesso tempo voglio ringraziare i tifosi della Sampdoria che sono nel mio cuore per quello che abbiamo vissuto insieme. E’ stata una bella Fiorentina ma non cinica. Abbiamo preso palo, abbiamo sbagliato l’assist per il compagno, ma non abbiamo fatto niente. Non abbassiamo la testa, stiamo creando un’identità, abbiamo trovato il gol delle punte”.
Su Duncan, allenato anche in passato:“E’ un ragazzo che conosco, sapevo cosa può darci. Ha l’abilità giusta, sa tirare in porta e imbucare. Gli abbiamo fatto iniziare la partita ma questa non va vista come una bocciatura né per Benassi né per Pulgar. Lirola adesso gioca meno spalle alla porta avversaria. Gioca più sul dai e vai, senza palla e per attaccare la porta avversaria. Ci stiamo lavorando in settimana ma sapevo cosa poteva darmi, deve solo continuare a lavorare ma ha margini di crescita: con gli esterni dobbiamo fare gol”.
Su Vlahovic, autore di una doppietta: “Devo dire cosa gli ho detto? Meglio di no. Dopo però ha chiesto scusa ai tifosi della Sampdoria, non era rivolto a loro. Io gli ho detto che era una testa di c…o s fosse stato così. Dusan deve migliorare su alcuni aspetti. Ci stiamo lavorando come ho fatto con Icardi e Dybala quando li ho allenati. Ha margini importanti”.