Un Napoli a due facce, impacciato nel primo tempo e caparbio nella ripresa, conquista tre punti importantissimi sul campo del Brescia: 2-1 in rimonta targato Insigne e Fabian Ruiz che vale per Gattuso, almeno per una notte, l’Europa. Chancellor sblocca la gara al 27’ grazie a un bel colpo di testa, poi la creatività del capitano e un gol capolavoro dello spagnolo ribaltano il risultato e permettono alla squadra di Ringhio di acquisire la fiducia necessaria per poter affrontare al meglio il prossimo impegno di Champions, il delicatissimo ottavo di finale contro il Barcellona, in programma martedì al San Paolo. E c’è un’altra buona notizia: nel finale si rivede in campo Allan. Per i padroni di casa continua il trend negativo: appena 16 punti nelle 25 partite disputate, Lopez è sempre al penultimo posto.
Sblocca Chancellor di testa
Callejon e Zielinski rifiatano, Gattuso si affida al tridente composto da Politano, Mertens e Insigne. Dopo il buon avvio del Napoli (il belga prende subito una traversa, Fabian Ruiz si rende pericoloso con un sinistro a giro), il Brescia – fin qui arroccato nella propria metà campo – esce allo scoperto e passa in vantaggio con un colpo di testa su palla inattiva: a firmare l’1-0 è il potente centrale difensivo Chancellor, che capitalizza l’assist di Tonali e festeggia la terza marcatura stagionale (27’). La squadra azzurra fatica a trovare il giusto pertugio, gioca con ritmo blando e assiste alla massiccia copertura eretta da Lopez.
Insigne-Fabian, ribaltone Napoli
La ripresa si apre nel segno di Insigne: la sua conclusione viene murata con il braccio da Mateju, Orsato assegna il rigore dopo il consulto col Var e il capitano del Napoli trasforma senza problemi al 49’ andando a esultare verso i propri tifosi. La strigliata di Ringhio all’intervallo deve avere avuto il suo effetto perché passano soltanto quattro minuti e Fabian Ruiz s’inventa un gol de suoi, un sinistro a giro dal limite dell’area che fredda Joronen e ribalta risultato e inerzia della partita. Lo spagnolo si ripete poco più tardi, l’azione è quasi la fotocopia di quella precedente ma stavolta il portiere del Brescia non si lascia sorprendere.
Allan rivede il campo
A Mertens viene annullata per fuorigioco la rete che lo avrebbe portato a eguagliare Hamsik nelle marcature totali in azzurro, al 67’ – nel momento del cambio – si becca anche il giallo perché non abbandona il campo dalla parte più vicina. Il Brescia rialza la cresta con Balotelli che sciupa clamorosamente, davanti a Ospina, l’opportunità del possibile 2-2. Finale di gara senza particolari sussulti, ma con un bel rientro in casa Napoli dopo le polemiche della scorsa settimana: Allan all’86’ prende il posto di un esausto Demme.