MILANO – In un San Siro del tutto surreale, l’Inter stacca il pass per gli ottavi di Europa League battendo agevolmente il Ludogorets per 2-1 nella sfida di ritorno. Risultato strappato in rimonta con Biraghi e Lukaku (il gol del belga del tutto fortunoso) che hanno risposto al vantaggio iniziale di Cauly. Cancelli blindati, led luminosi che trasmettono la comunicazione del divieto di accesso agli spettatori imposta dall’autorità. Lo stadio, a parte gli addetti ai lavori, è completamente deserto. E domenica si replicherà nel big match contro la Juve all’Allianz: la Lega ha comunicato ufficialmente che la gara si giocherà a porte chiuse.
Lukaku firma il ‘gollonzo’
L’avvio sorride all’Inter, il risultato al Ludogorets: la squadra di Conte va vicina alla rete del vantaggio con le occasioni di Lukaku, Sanchez ed Eriksen, poi però al 26’ la disattenzione in marcatura di Godin porta all’1-0 degli ospiti firmato da Cauly che batte di destro Padelli. La reazione nerazzurra è pressoché immediata, Biraghi sfrutta l’assist del danese e – anche grazie alla deviazione provvidenziale di Terziev – beffa il portiere dei bulgari per il pareggio al 32’. Barella e Ranocchia scrivono i loro nomi sul taccuino delle azioni pericolose, sul finale di primo tempo ci pensa il solito Lukaku a completare la rimonta con un ‘gollonzo’: il pallone gli rimbalza sulla testa con una carambola fortuita e lui non può far altro che esultare per il 2-1 dell’Inter. Conte adesso è in totale controllo del match: Sanchez si ferma sulla traversa, l’attaccante belga sul palo prima di lasciare il posto a Esposito. Il resto è soltanto un rapido sguardo al cronometro in attesa del fischio finale: missione compiuta per i nerazzurri, gli ottavi di finale di Europa League sono centrati.
