UDINE – L’allenatore dell’Udinese Luca Gotti – ai microfoni del canale ufficiale del club (la solita conferenza stampa è stata annullata per l’allarme Coronavirus) – ha presentato la sfida di domani pomeriggio con la Fiorentina: “Siamo tornati da Bologna con il rimpianto della grande occasione perduta, ci pesa l’aspetto di non aver ancora vinto nel girone di ritorno. Il rimpianto ha lasciato il posto a una settimana anomala, in cui abbiamo cercato di concentrarci sulla partita”.
Gotti fa il punto sulla formazione di Iachini: “Una squadra di grande qualità, con giocatori forti. Il mercato di gennaio ha confermato che la proprietà vuole tornare ai fasti di un tempo, con propensione a spendere e investire anche sui giovani. Sarà una partita complicata, contro una squadra attenta alla fase difensiva, brava a ripartire soprattutto con quattro o cinque giocatori. Dovremo affrontare questa partita con le dovute precauzioni”. Giocare a porte chiuse è senza dubbio una novità per l’Udinese: “Questa squadra ha già dato prova di ‘sentire’ il nostro pubblico. Credo che l’apporto dello stadio sia una componente positiva: i punti presi in casa sono diversi da quelli presi in trasferta. Ma domani ci troveremo ad affrontare una anomalia. Dovremo mettere insieme tutte le capacità di trovare dentro noi stessi le motivazioni e affrontare un contesto anomalo”, conclude Gotti.