La Roma torna in campo dopo il pareggio in Belgio che è valso il passaggio agli ottavi di finale di Europa League. A 72 ore di distanza la squadra di Fonseca vola a Cagliari per il match insidioso contro i rossoblù di Maran, ancora in crisi di risultati. In un turno di campionato falcidiato dai rinvii per l’allarme coronavirus, i giallorossi sono obbligati a vincere per restare in scia dell’Atalanta. Come di consueto, il tecnico della Roma Paulo Fonseca ha preso la parola nella conferenza stampa della vigilia.
FONSECA IN CONFERENZA STAMPA
Come sta la squadra?
Il gruppo è stanco come normale che sia. Non abbiamo avuto tempo per recuperare da una partita difficile su un campo difficile, ma ci siamo allenati bene. La squadra è motivata e ha fiducia.
Veretout e Perotti come stanno?
Perotti è molto debole, ora è difficile che recuperi per la partita. Veretout sta bene, si è allenato, ha un piccolo problema al piede ma sta bene.
La Roma domani giocherà la 36esima partita della stagione, il Cagliari la 27esima: sarà un fattore importante in questa ultima parte?
Speriamo di no. Il numero delle partite adesso non è importante, ma lo è il tempo di recupero per le partite.
La Roma ora ragiona meno e corre di più: la squadra è in grado di tenere questo ritmo come contro il Lecce?
Noi vogliamo sempre avere un ritmo alto, momenti di accelerazione durante la partita. I numeri dimostrano che questa squadra corre molto, ora è importante gestire bene i momenti della partita. Vogliamo avere sempre momenti di accelerazione, ma ora è più importante non perdere facilmente la palla, altrimenti poi dobbiamo correre per recuperarla. Scegliere i momenti in cui attaccare è molto importante per noi.
Perché crede così tanto nel quarto posto?
Per prima cosa perché sono una persona ottimista e positiva. Abbiamo tutti possibilità, non credo che l’Atalanta non perderà punti fino alla fine del campionato. Noi dobbiamo fare meglio di quanto abbiamo fatto fino ad ora, ma sono ottimista, vedo che il gruppo ci sta credendo e per questo credo molto nei miei giocatori. Dobbiamo crederci e continuare a lavorare per raggiungere questa posizione.
Non aver giocato mai di lunedì dopo la coppa quanto influisce sui giocatori e sulla sua scelta della formazione?
Stiamo parlando troppo di questa cosa. Io non voglio che questo possa essere una scusa per qualche situazione. Io ne ho parlato perché mi è stato chiesto ed è la verità, non abbiamo tanto tempo per recuperare come successo per il Gent. Io quando parlo di questo voglio dire che per me è importante avere almeno 72 ore per recuperare i giocatori.
Sui rinvii decisi dalla Lega: è d’accordo o bisognava rinviare tutte le partite?
Le autorità stanno cercando di prendere la decisione migliore in questo momento difficile. Io mi fido della autorità competenti, noi dobbiamo pensare che questo sia un problema che le autorità stanno facendo di tutto per risolvere. Poi si può avere un problema di regolarità sportiva, per non avere dubbi su questa regolarità c’è bisogno che se non si gioca una partita non devono giocarsi neanche le altre. O se si gioca una partita devono giocarsi anche tutte le altre. Possono essere porte aperte o chiuse, ma se si gioca una partita devono giocarsi anche tutte le altre.
Visti i numeri delle perdite economiche della società, questo può avere influito sui giocatori e sulla percezione del futuro della Roma?
No, nessuna influenza sui giocatori. Dei numeri non posso parlare perché non sono un economista, ma sono l’allenatore. Ma non c’è nessuna influenza sui giocatori.
Le condizioni di Diawara e Pellegrini, come sta Lorenzo psicologicamente?
Molto bene, ci parlo tutti i giorni e sta molto bene. Diawara sta meglio ogni giorno, speriamo che nei prossimi giorni possa essere una soluzione per me. Sta recuperando bene. Se continua così penso che dopo la prossima settimana potrò averlo a disposizione per giocare. Dipende dalla prossima settimana.
Si può recuperare anche una fase offensiva come a inizio stagione?
Vogliamo avere sempre una squadra offensiva, come nella partita con il Lecce. Contro il Gent è stata una partita diversa, ma vogliamo sempre essere offensivi e per questo lavoriamo ogni giorno.
Ci sarà per Dzeko l’opportunità di riposare?
Volete sapere se Dzeko gioca domani? Vi dico che domani giocherà Kalinic.
Le condizioni di Pastore?
Stiamo cercando di aiutarlo a recuperare da questa situazione cronica. In questa ultima settimana è migliorato molto, vediamo cosa succede nei prossimi tempi.
Il passaggio di proprietà può riportare entusiasmo nei tifosi?
Se succederà ne parleremo.
Ma Dzeko e Kalinic giocheranno insieme con un cambio modulo?
Vediamo, vediamo (ride, ndc).