Il girone di ritorno ridisegnato favorisce – sulla carta – i biancocelesti nella corsa scudetto, mentre i nerazzurri parrebbero i maggiormente penalizzati. In zona Champions anche la Roma sembra guadagnarci
Falsato magari no, ma parecchio condizionato sì. Inevitabile. Per l’effetto dell’emergenza Coronavirus, le autostrade d’agosto sembrano dei deserti al confronto del calendario del calcio. Sold out, anzi overbooking. Per le diatribe di cortile, si è persa una settimana preziosa per giocare. Si stava navigando a vista e si cercava di evitare l’inevitabile: le porte chiuse. Ora che si è capito che, giustamente, non si può prescindere dagli stadi vuoti per un po’, le società di A si sono accordate (tranne una) e si riparte con un programma definito, e molto complicato. In questo quadro, qualche squadra ci ha guadagnato, qualcun altra ci ha perso. Almeno sulla carta. Il campionato è condizionato? Beh, sì. Come condiziona un cambiamento in qualunque campo. O gli infortuni o le decisioni arbitrali sbagliate.