Il mitico attaccante dell’albiceleste ed ex del Valencia, che al Mondiale ‘78 segnò una doppietta in finale all’Olanda, spiega: “Tra Paulo e Lautaro, sfida top. L’Atalanta? È una marea, dura qualificarsi”
Un gol dopo l’altro, Mario Kempes ha messo alle spalle tutti gli incubi degli anni Settanta. Negli occhi del suo popolo è sempre lo stesso: “Matador” dalla zazzera ribelle. L’eroe del Mundial argentino ‘78, un sorriso tra tante lacrime. Maradona a parte, non esiste giudice argentino più grande per valutare i connazionali in vetrina domani nel deserto dell’Allianz. E stavolta, da gloria valenciana, darà un occhio pure alla Dea.