Cristiano Ronaldo ha preso la parola, diffondendo su Instagram il suo pensiero sull’emergenza coronavirus: «Il mondo sta attraversando un momento molto difficile e questo richiede un’estrema cura e attenzione da parte di tutti noi. Oggi vi parlo non da calciatore, ma da figlio, padre, essere umano, preoccupato dagli ultimi sviluppi che stanno colpendo il mondo intero. E’ importante che noi tutti seguiamo le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della Sanità e degli organi di governo sul modo in cui dobbiamo gestire l’attuale situazione. Proteggere la vita umana deve essere prioritario rispetto a qualsiasi altro interesse. Mi piacerebbe mandare un pensiero a tutti coloro che hanno perso una persona cara, tutta la mia solidarietà a coloro che lottano contro questo virus, come il mio compagno di squadra Daniele Rugani, e il mio continuo sostegno agli straordinari professionisti che stanno mettendo le loro vite a rischio per salvare quelle degli altri».
Ronaldo è a Madeira e sta bene
Ronaldo ha lasciato l’Italia subito dopo aver giocato il derby d’Italia tra Juventus e Inter e si è rifugiato nella sua Madeira dove resterà fin quando la situazione non si sarà ristabilita. Sta bene, tanto che ieri il segretario regionale alla Sanità ha assicurato che «sia l’atleta sia la sua famiglia sono asintomatici».