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Juve, Icardi piace molto. Ma occhio a Kane

TORINO – Calcio fermo, quello giocato. Per l’altro fronte – le trattative – sono questi i primi giorni importanti. Se ne parla, se ne deve parlare anche in un periodo estremamente complicato come quello che stiamo vivendo. Ma, nell’emergenza, è obbligatorio rimanere il più possibile lucidi. E pianificare il futuro, pur quando possiede contorni indefiniti. Come deve fare la Juventus sul fronte degli attaccanti, nella consapevolezza dei 35 anni – comunque felicissimi – di Cristiano Ronaldo e di un Gonzalo Higuain che, pur coccolato da Maurizio Sarri, non riesce a essere decisivo come vorrebbe. Per lui tanti assist e giocate come leggete a pagina 15, ma appena 8 gol (l’ultimo il 15 gennaio all’Udinese in Coppa Italia) in 33 partite e un contratto in scadenza l’anno prossimo.

Proprio a causa del rifiuto del Pipita la scorsa estate non si era dato vita a un giro di attaccanti tutto interno all’Italia: Higuain alla Roma per Edin Dzeko all’Inter a occupare il posto che avrebbe dovuto liberare Mauro Icardi, in direzione Torino. Higuain e Dzeko sono rimasti dove erano, mentre a muoversi è stato il solo Maurito, fuori dai piani tattici di Antonio Conte. Una idea, quella di Icardi bianconero che tornerà prepotente alla prossima sessione estiva, per la terza volta consecutiva, dopo quella del 2019.


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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