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Bergamo e Brescia riunite dallo striscione anti-virus

Le due città, acerrime nemiche nel calcio, stanno facendo fronte comune contro il nuovo nemico

Si combattono da secoli, fin dai tempi di Federico Barbarossa, non si sopportano, se ne dicono e se ne fanno di ogni colore, e l’odio (perché, purtroppo, di odio si deve parlare in questo caso) diventa il minimo comune denominatore di un rapporto che spesso è sfociato nella violenza. Bergamaschi e bresciani sono come cani e gatti, sempre in lotta, sempre a discutere, litigare, offendersi.


Fonte: http://www.gazzetta.it/rss/serie-a.xml


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